ROMA – Anche se siamo ufficialmente entrati nella stagione autunnale, continuano a Roma gli appuntamenti dell’Estate Romana 2023. Di seguito ve ne proponiamo alcuni dedicati alle arti visive per la settimana dal 27 settembre al 3 ottobre.
In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino (15 ottobre 1923) prendono il via una serie di eventi dedicati alla figura e all’opera dello scrittore e intellettuale. A partire dalla rassegna Alfabeto Calvino a cura di Biblioteche di Roma che propone un ciclo di 20 incontri, rivolto a studenti e docenti, per approfondire i temi e le opere di Calvino attraverso le voci di esperti, docenti e scrittori. Il primo appuntamento, dal titolo Rileggere la tradizione nella scuola del nuovo millennio. Calvino e la lettura dei classici con Alessandro Giarrettino, è previsto il 28 settembre alle 17.30 nella Biblioteca Tullio De Mauro. Seguirà il 3 ottobre, sempre alle 17.30, presso la Biblioteca Guglielmo Marconi, il secondo incontro dal titolo Una pedagogia implicita. Spunti di riflessione per l’insegnamento di Italo Calvino con Daniela Santacroce.
Le esposizioni da non perdere
Presso le Industrie Fluviali (via del Porto Fluviale 35 – Municipio VIII), dove è in corso fino al 15 ottobre la seconda edizione di WIDE ART BASED SPOTS, a cura di PIN.GO società cooperativa sociale integrata, il 28 settembre dalle 18.30 alle 23 in Wide SunSet verranno inaugurate le opere site-specific realizzate, nell’ambito della seconda e della terza residenza artistica, da Eloise Gillow e Andrea Casciu. Il vernissage verrà accompagnato dalle sonorità del dj-set Elvis Delmar (Yalla).Dalle 19 verrà poi presentato al pubblico anche il terzo gruppo delle opere selezionate nell’ambito della call WIDE Visions rivolta a creativi under35 e dedicata a opere video realizzate attraverso l’impiego di tecniche trasversali e non tradizionali con particolare riferimento all’impiego di algoritmi e risorse informatiche diversificate.
Accesso gratuito con prenotazione obbligatoria online attraverso pagina evento su piattaforma Eventbrite. La pagina è accessibile anche dall’indirizzo web https://www.industriefluviali.it.
Nel Parco di Decima (viale Camillo Sabatini), nell’ambito degli ultimi appuntamenti di Decima Fest, la rassegna multidisciplinare proposta da Decima50 ETS, il 29 settembre alle 17 e il 30 settembre alle ore 18 si potrà visitare la mostra fotografica di Sara De Santis. Ingresso libero.
Al MACRO sono diverse le mostre in corso, a partire dalle nuove quattro inaugurate da pochi giorni per lastagione autunnale: Barrikadenwetter. Atti visivi dell’insurrezione, a cura di Arsenale Institute di Venezia, che esplora il concetto e l’iconografia della barricata dalle sue origini tardo-rinascimentali fino ai giorni nostri, attraversandone le connessioni storiche con le radici dell’avanguardia del XX secolo; l’installazione AUTONOMIART EPOVERARCHIZO OMEMPHISUPERST UDIOPERAISMO, a cura dello studio olandese di graphic design Experimental Jetset, che tra i suoi temi di ricerca indaga il rapporto tra segno e città, è dedicata invece al “design radicale” e ai rapporti intercorsi tra avanguardie e sinistra italiana tra gli anni Sessanta e Settanta; in Profondità di campo, l’architetto-artista russo Alexander Brodsky trasforma lo spazio espositivo in un paesaggio che riflette gli ambienti immaginifici che caratterizzano le sue architetture di carta (queste tre mostre sono ospitate fino al 18 febbraio 2024). In Hear Alvin Here il musicista e compositore statunitense Alvin Curran (Providence, Rhode Island, 1938) ripercorre, invece, oltre cinquanta anni della sua ricerca musicale e delle sue svariate collaborazioni, raccontando anche il rapporto con la città di Roma, in cui vive e lavora dal 1965 (visitabile fino al 17 marzo 2024).
Prorogate fino al 14 gennaio le due mostre Vicolo della Penitenza 11/A curata da Janice Guy e The Bidet and the Jar del duo artistico franco-britannico composto da Daniel Dewar e Grégory Gicquel. Tutte le esposizioni sono a ingresso gratuito e visitabili dal martedì al venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Al Mattatoio sono state inaugurate nei giorni scorsidue nuove mostre fotografiche, promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo. Nel Padiglione 9a fino al 19 novembre è ospitata Fotografia. Olivia Arthur, Antonio Biasiucci, Max Pinckers, Alfred Seiland per Roma, a cura di Francesco Zizola. La mostra è l’atto di restituzione al pubblico di un progetto di residenze a Roma per fotografi di fama internazionale, le cui origini risalgono alla “Commissione Roma”, l’iniziativa avviata nel 2003 nell’ambito di Fotografia Festival internazionale di Roma. Per l’edizione di quest’anno, sono stati invitati quattro autori noti nel mondo della produzione artistica e fotografica internazionale – Olivia Arthur, Antonio Biasiucci, Max Pinckers e Alfred Seiland – che si sono misurati con condizioni del tutto eccezionali, quelle create dalla pandemia di Covid-19. Lavorando durante il lockdown, e immediatamente dopo, hanno affrontato una realtà inedita sviluppando pensieri e ricerche che hanno al centro i temi del tempo e dello spazio, dei corpi e delle relazioni, dello spazio urbano e di quello interiore.
Nel Padiglione 9b invece, fino al 15 ottobre, è ospitata Roma Novissima. Direzioni contemporanee del progetto d’architettura a Roma a cura di Warehouse of Architecture and Research, una mostra che indaga la città di Roma in sezione, osservandone le stratigrafie e tentando al contempo di tracciare una possibile direzione. Una ricerca che ha scelto tre ambiti di riflessione: Cronaca, Osservatorio, Mosaico. Nella prima sezione, attraverso la tecnica del fotomontaggio, viene rielaborata la cifra estetica di una serie di interventi disseminati nella città di Roma, le cui generiche somiglianze parrebbero tradire un’implicita immagine coordinata a scala urbana. Nella seconda area vengono raccolte le attività tassonomiche di alcune piattaforme contemporanee di ricerca attive su Roma, quali Il Contrafforte, H501 e Panteon magazine. Il terzo ambito presenta undici studi di architettura romani emergenti, under 40, distintisi per la capacità di coniugare e comunicare ricerca e progetto, su scala locale, nazionale e internazionale. Entrambe le mostre sono con biglietto d’ingresso e visitabili dal martedì alla domenica ore 11-20; ultimo ingresso un’ora prima.
All’interno del Parco della Musica Ennio Morricone, lo spazio espositivo Auditorium Garage fino al 29 ottobre, ospita La Mostra dei Film DreamWorks: Sogni, Magia e Avventure. A cura del team di Art Ludique-Le Musée, in collaborazione con DreamWorks Animation e Universal Pictures International Italy. Il prestigioso studio DreamWorks Animation, fondato da Steven Spielberg, Jeffrey Katzenberg e David Geffen, si mette in mostra con oltre 300 opere straordinarie e rappresentative, tra illustrazioni storiche di titoli iconici da “Il principe d’Egitto” a “Madagascar” a “Kung Fu Panda” a “Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio”, a esclusivi dipinti digitali tratti dalle produzioni più recenti, come “Spirit – Il Ribelle”, “Baby Boss 2”,“Troppo Cattivi” e “Ruby Gillman – La ragazza con i tentacoli”. La mostra è arricchita anche dalle interviste esclusive con i creatori di “Trolls 3 – Tutti insieme”, tra cui il regista Walt Dohn, il co regista Tim Heitz e produttrice Gina Shay. Orari: dal lunedì al venerdì ore 10-18; sabato e domenica ore 11-19 (ultimo ingresso un’ora prima). Ingresso gratuito e contingentato tramite voucher scaricabile online al seguente link: www.ticketone.it/artist/mostra-dreamworks-animation.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnala che dal 29 settembre al 3 dicembre, al Museo delle Mura apre al pubblico la mostra Patrimonio Mondiale: la Natura e le Impronte Umane, che presenta alcune importanti testimonianze di siti del Patrimonio Mondiale attraverso 51 immagini fotografiche di Michele Spadafora (visitabile a ingresso gratuito dal martedì alla domenica ore 9-14, ultimo ingresso mezz’ora prima).
È stata invece prorogata fino al 21 gennaio 2024 la mostra La Roma della Repubblica. Il racconto dell’Archeologia, ospitata presso le Sale espositive di Palazzo Caffarelli – Musei Capitolini, che illustra, attraverso una serie di temi e contesti archeologici, i caratteri e le trasformazioni della società romana nel corso di ben cinque secoli, dalla nascita della Repubblica alla creazione dell’Impero.
Prima domenica del mese
Torna invece il 1° ottobre, prima domenica del mese, l’ingresso gratuito per tutti nei Musei civici e in alcune aree archeologiche della città come il Circo Massimo (ore 9.30-19, ultimo ingresso alle 18), i Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana ore 9-18.30, ultimo ingresso un’ora prima) e l’Area Sacra di Largo Argentina (ingresso da via di San Nicola De’ Cesarini di fronte al civico 10, ore 9.30-19, ultimo ingresso alle 18). Nei Musei civici saranno visitabili gratuitamente sia le collezioni permanenti sia le mostre temporanee, a eccezione della visita in realtà aumentata e virtuale Circo Maximo Experience (ore 16-19, ingresso ogni 15 minuti, l’ultimo alle 17.50) alla quale si potrà partecipare con biglietto a tariffazione ordinaria (per i possessori della MIC Card è consentito l’ingresso con biglietto ridotto).
In settimana sono molti gli appuntamenti proposti anche da Patrimonio in Comune, il programma rivolto a tutti, per conoscere attraverso visite, itinerari e incontri, il patrimonio culturale della città.
Visite guidate
A partire da aMICi, il ciclo di visite guidate gratuite riservate ai possessori della MIC Card, che il 27 settembre propone due appuntamenti. Alle 15 la visita guidata a Casa Museo Alberto Moravia, l’appartamento sul Lungotevere dove lo scrittore visse gli ultimi anni della sua vita, mentre alle 15.30 ai Musei Capitolini, la visita guidata, a cura di Paola Piccione e Michele Mannucci, alla mostra in corso La Roma della Repubblica. Il racconto dell’archeologia.
Per la rassegna Passeggiate Romane, il ciclo di itinerari alla scoperta di monumenti, luoghi e spazi della Città eterna, noti e meno noti, il 27 settembre alle 18 Gianfranco Manchia e Stefania Valente guideranno la visita al Bastione Ardeatino, fatto costruire da Antonio da San Gallo a partire dal 1537, per volontà di papa Paolo III Farnese; sarà anche l’occasione per vedere come doveva essere la campagna romana di allora (appuntamento: via di Villa Pepoli, 2). Il 29 settembre alle 16.30 invece con Maria Vittoria Mancinelli che illustrerà i monumenti e le Memorie presenti nell’area compresa tra Piazzale Ostiense e il Parco della Resistenza, si ripercorreranno i momenti salienti degli scontri per la difesa di Roma nei giorni 8, 9 e 10 settembre 1943. (Appuntamento: piazzale Ostiense, lato inizio via del Campo Boario).
Per la rassegna Dalle carte alle storie. Storia e storie d’Archivio, ciclo di incontri culturali presso l’Archivio Storico Capitolino (piazza dell’Orologio, 4), il 28 settembre alle 17 nella conferenza Giulia Farnese, mito e leggenda dal Quattrocento ai nostri giorni, la studiosa Patrizia Rosini, esperta del Rinascimento e della famiglia Farnese, guiderà il pubblico alla scoperta di una delle preminenti figure femminili rinascimentali.
Al Planetario di Roma, in settimana sono tanti e diversi gli spettacoli in programma. Per il pubblico adulto: il nuovo spettacolo Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager(27 e 28 settembre alle 17; il 29 settembre alle 18; il 30 settembre alle 11 e alle 18); e poi ancoraRitorno alla Stelle (27 settembre alle 16 e alle 18; 28 settembre alle 18; 29 settembre alle 16; 30 settembre alle 10 e alle 17); Space Opera(28 e 30 settembre alle 16); La Notte Stellata (29 settembre alle 17). Acquisto biglietti sul posto.
Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.
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