ROMA – “Vivere all’Italiana” così è stata denominata la nuova strategia di promozione dell’Italia all’estero illustrata alla Farnesina durante la Conferenza dei Direttori degli 83 Istituti Italiani di Cultura nel mondo che, il 19 dicembre si è aperta al Ministero degli Esteri, in prosecuzione anche il 20 dicembre.
Oltre agli 83 direttori degli Istituti presenti anche i ministri degli esteri e della Cultura, Angelino Alfano e Dario Franceschini, insieme tra gli altri al presidente della Società Dante Alighieri, Andrea Riccardi, al direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall’Orto, il presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta, il presidente dell’Associazione Priorità Cultura, Francesco Rutelli, e il vicepresidente della Fondazione Altagamma, Paolo Zegna.
Dall’arte contemporanea al cinema, dall’archeologia al design, passando per il turismo culturale, i musei e le università, senza dimenticare l’enogastronomia, questi dovranno essere i capisaldi veicolo di promozione, ideati e sviluppati dalla Farnesina insieme al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo e a quello dell’Istruzione, con la collaborazione della Società Dante Alighieri e della Rai.
Come si legge in una nota del ministero: “La promozione della cultura italiana nel mondo è una componente strategica della politica estera di un Paese impegnato a favorire il dialogo, l’innovazione e la crescita sociale ed economica. E con il nome evocativo di “Vivere all’Italiana” si vuole sottolineare l’intento di coniugare la bellezza e la poesia ad ogni dimensione del vivere, del creare e del produrre”.
Temi questi richiamati anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo messaggio inviato ai direttori presenti alla Conferenza annuale. “E’ dovere di tutti noi – ha scritto il presidente – promuovere e accompagnare queste trasformazioni con passione, competenza e idee”.
L’azione di promozione sarà realizzata tramite la rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura, che saranno il perno di questa idea.
Intanto per il 2017 la Farnesina ha organizzato l’apertura di nuove sedi in paesi strategici extra-europei, l’aumento degli studenti di italiano all’estero e di studenti stranieri presso le università italiane. Nel biennio 2016-2017 la rete della Farnesina all’estero ha inoltre programmato oltre 5.000 eventi di promozione, di cui circa 1.000 per la XVI Settimana della Lingua Italiana nel mondo e circa 1.300 per la prima Settimana della Cucina Italiana nel mondo.