FIRENZE – Si tratta di una app che, mettendo a disposizione del visitatore una serie di informazioni e di risorse testuali, rende più facilmente fruibile il museo e si rivela anche strumento utile per preparare la visita in anticipo o per approfondire i temi che hanno suscitato maggior interesse.
Tutti gli oggetti in esposizione permanente (circa mille) sono descritti nella app, che fornisce anche quattro ore di filmati che mostrano il funzionamento degli strumenti scientifici e raccontano il contesto storico nel quale furono ideati e utilizzati. Inoltre dispone di un’ora e mezza di spiegazioni audio, biografie e voci di glossario per un totale di 700 approfondimenti testuali.
Una volta scaricata la app, i visitatori potranno consultare i contenuti senza costi di connessione grazie alla rete WiFi gratuita accessibile nei locali del Museo, attualmente è disponibile in italiano e inglese, ma si prevede di aggiungere presto versioni in altre lingue.
Infine la app registra le scelte degli utenti, evidenziando così i contenuti più richiesti e i percorsi di visita più seguiti.