ROMA – Dalla riapertura, avvenuta lo scorso 26 aprile, la Galleria Borghese ha registrato un incremento record di quasi il 30% dei flussi di visita sino ad oggi. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Museo romano.
“Siamo ogni giorno più felici di osservare le sale del nostro museo animarsi di visitatori attenti e curiosi” – commenta la Direttrice Francesca Cappelletti.
Per fare fronte alla intensa richiesta del pubblico – in maggioranza italiano, ma con una percentuale di stranieri in crescita – i turni di visita, su prenotazione, dalle ore 9 alle 19 sono stati ampliati da 100 a 150 persone ogni 2 ore e tutti i mercoledì del periodo estivo sono possibili le visite serali sino alle ore 22 con due turni di visita.
Ricordiamo che attualmente alla Galleria Borghese, oltre a poter ammirare la straordinaria collezione di capolavori della statuaria classica, della pittura italiana del Rinascimento e di quella del Seicento, e le più importanti sculture di Bernini e Canoval, è possibile visitare la mostra di Damien Hirst (Bristol, 1965) “Archaeology now”, a cura di Anna Coliva e Mario Codognato, in cui le opere dell’artista britannico, sculture sia monumentali che di piccole dimensioni, realizzate in materiali come bronzo, marmo di Carrara e malachite, dialogano con i capolavori antichi del museo.
I lavori di Hirst vanno dunque a completare la molteplicità di invenzioni e tecniche presenti nella collezione museale, mostrando l’incredibile abilità dell’artista di unire concetti e narrazioni con l’eccezionale capacità necessaria a creare queste complesse opere, che è stata una costante di questa istituzione.
GALLERIA BORGHESE
Piazzale Scipione Borghese 5
Roma
Per la visita è indispensabile la prenotazione:
sul sito www.galleriaborghese.beniculturali.it
oppure tel 06 32810 (lunedì-venerdì 9.30-18)