BERGAMO – La GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo – annuncia un ricco programma per il 2025, anticipando le attività che accompagneranno il pubblico verso l’apertura della nuova sede del museo, prevista per l’autunno 2026. Con la direzione artistica di Lorenzo Giusti, il 2025 vedrà l’espansione del progetto biennale Pensare come una montagna, un’iniziativa che coinvolge il territorio della Provincia di Bergamo con un focus particolare sulle aree montane, le valli bergamasche e i parchi urbani.
Maurizio Cattelan protagonista al Palazzo della Ragione
Tra i punti di forza del programma 2025, la mostra estiva dedicata a Maurizio Cattelan, ospitata nello storico Palazzo della Ragione, sede estiva della GAMeC dal 2018. L’artista, noto per il suo approccio provocatorio e innovativo, presenterà lavori site-specific che si estenderanno al di fuori delle mura del Palazzo, portando l’arte contemporanea nello spazio pubblico cittadino grazie alla collaborazione con il Comune di Bergamo.
La mostra, in programma da giugno 2025, si inserisce perfettamente nello spirito di Pensare come una montagna, enfatizzando il dialogo tra arte, comunità e territorio.
Progetti artistici diffusi e collaborativi
Il 2025 sarà un anno di intensa attività culturale, con progetti che coinvolgeranno artisti e artiste di calibro internazionale. Tra i partecipanti, spiccano nomi come Atelier dell’Errore, Bianca Bondi, Abraham Cruzvillegas, Asunción Molinos Gordo, Francesco Pedrini, e Julius von Bismarck. Questi artisti svilupperanno opere e iniziative in dialogo con le comunità locali, creando esperienze artistiche che rispondano alle specificità culturali e ambientali del territorio.
Inoltre, il programma includerà la presentazione di produzioni cinematografiche firmate da Agnese Galiotto, Giulio Squillacciotti, Invernomuto, e Michela De Mattei, ampliando il panorama artistico della GAMeC attraverso il linguaggio del cinema.
Un’edizione speciale del Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte
Nel 2025, la GAMeC ospiterà un’edizione speciale del Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte – EnterPrize, il primo concorso internazionale dedicato a giovani curatori under 30. Istituito nel 2003, questo premio si conferma un appuntamento cruciale per promuovere il talento curatoriale emergente e stimolare il dialogo tra le nuove generazioni di professionisti del settore artistico.
Pensare come una montagna
Avviato nel 2024, Pensare come una montagna è un progetto culturale diffuso che attraversa l’intero territorio bergamasco. Presentato come format alternativo durante l’11ª assemblea generale di IBA alla Biennale di Lione, il progetto – ribattezzato in quell’occasione come Il Biennale delle Orobie – si fonda su tre principi fondamentali: localizzazione, lunga durata e sostenibilità.
A differenza delle biennali tradizionali, il Biennale delle Orobie si tiene per due anni, non “ogni due anni”, e realizza progetti concepiti “con un luogo”, anziché “in un luogo”. L’obiettivo è creare un rapporto profondo tra artisti e comunità locali, sviluppando interventi artistici sostenibili e calibrati sulle esigenze del contesto.
Verso la nuova sede nel 2026
Il programma 2025 rappresenta una tappa fondamentale nel percorso della GAMeC verso la nuova sede, che sarà inaugurata nell’autunno 2026. Questo ampliamento segna un momento storico per la galleria, che rafforza così il proprio ruolo di hub culturale e punto di riferimento per l’arte moderna e contemporanea in Italia.
Il programma dettagliato verrà svelato in occasione di una presentazione alla stampa prevista per dicembre 2024.
Vademecum
GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo
Via San Tomaso, 53 – 24121 Bergamo
Tel. +39 035 270272