ROMA – L’Institut français Centre Saint-Louis ospita martedì 18 ottobre, alle 18,30, un incontro dedicato alla “Natività con i santi Lorenzo e Francesco” di Caravaggio, opera trafugata nella notte tra il 17 e 18 ottobre 1969 da un oratorio di Palermo.
L’appuntamento vedrà la partecipazione di Francesco Comparone, consigliere della Camera dei deputati, Vittorio Sgarbi, critico d’arte e Rossella Vodret, tra i massimi esperti di Caravaggio. Modera Fabio Isman, giornalista e scrittore.
Il volume “Caravaggio, la Natività di Palermo. Nascita e scomparsa di un capolavoro”
Nell’incontro verrà presentata la seconda edizione del saggio “Caravaggio, la Natività di Palermo. Nascita e scomparsa di un capolavoro” di Michele Cuppone (Campisano Editore, 2022). Il volume, il più aggiornato e completo sul tema, contiene novità sul piano storico-artistico e della cronaca. L’autore chiarisce la genesi della Natività che Caravaggio dipinse nel 1600 dentro Palazzo Madama, dove abitava in quegli anni. Rivela, inoltre, nomi e fonti finora mai usciti fuori dagli atti giudiziari, tra cui una lettera del 1974 che fa riferimento a ignoti ricettatori, mentre un’ampia rassegna stampa del 1969 consente di ripercorrere in presa diretta le cronache del tempo.
False piste e congetture sulla fine del quadro
Sono state tante nell’arco di questi 53 anni le false piste e congetture sulla fine del quadro: oggetto di trattativa Stato-mafia, stendardo nei summit di Cosa nostra, scendiletto di Totò Riina, mangiato da topi e maiali in una stalla, venduto a pezzi, incendiato. Nel 2018 una nuova inchiesta della Commissione parlamentare Antimafia ha individuato in un antiquario svizzero, oggi scomparso, il primo acquirente della tela: l’affare fu gestito dal boss Gaetano Badalamenti.
Il dipinto, stimato 20 milioni di dollari (nel 2005), rimane ad oggi sul podio della Top Ten Art Crimes, la classifica mondiale dei furti d’arte secondo l’FBI.
Vademecum
Martedì 18 ottobre alle 18,30
Institut français
largo G. Toniolo, 21 a Roma.
Ingresso libero.
Info: https://www.ifcsl.com/ | cultura@ifcsl.com |