PARIGI – Il Museo d’Orsay cambia nome e si chiamerà Istituto pubblico del museo d’Orsay e del museo dell’Orangerie – Valery Giscard d’Estaing. Ad annunciarlo il ministero francese della Cultura, ricordando il grande contributo dato dall’ex presidente allo sviluppo del museo.
La decisione è stata dunque presa per onorare l’ex presidente francese Valery Giscard d’Estaing, morto ai primi di dicembre all’età di 94 anni per complicazioni legate al Covid.
Situata lungo la Senna, l’Istituzione parigina, originariamente una stazione ferroviaria, sarebbe stata demolita se non fosse stato per l’intervento di un altro ex presidente, Georges Pompidou. Nel 1977, Giscard d’Estaing ne approvò la conversione in un museo d’arte per opere di pittori impressionisti e post-impressionisti.
Valéry Giscard d’Estaing è il terzo capo di Stato della Quinta Repubblica a cui viene intitolata un’istituzione culturale parigina: prima del Museo d’Orsay ci sono stati il Centre Georges-Pompidou (il Beauborg progettato da Renzo Piano), la Biblioteca Nazionale François-Mitterrand e il Museo Quai Branly – Jacques Chirac.