LONDRA – L’impronta di Leonardo da Vinci è stata scoperta in un disegno anatomico raffigurante il sistema cardiovascolare e gli organi principali di una donna, datato intorno al 1509-10. In realtà sono due le impronte rilevate, una delle quali, quella di un pollice, è a detta del conservatore della Collezione Reale, Alan Donnithorne, “il candidato più convincente come autentica impronta digitale di Leonardo da Vinci”.
La notizia è stata riportata in un articolo dalla rivista online “The Art Newspaper”. Si tratta dunque di una curiosa ed interessante scoperta che verrà presentata al pubblico in occasione della mostra itinerante per i 500 anni della morte di Leonardo. L’esposizione sarà allestita in 12 città della Gran Bretagna, presentando complessivamente 144 disegni della Royal Collection di Windsor. Queste le città interessate: Cardiff, Belfast, Birmingham, Bristol, Cardiff, Glasgow, Leeds, Liverpool, Manchester, Sheffield, Southampton e Sunderland. Nel mese di maggio l’esposizione approderà alla Queen’s Gallery di Buckingham Palace a Londra.
L’impronta in questione sarà ingrandita nell’esposizione “Leonardo da Vinci: A Life in Drawing” che, dal 1° febbraio al 6 maggio 2019, sarà ospitata al National Museum di Cardiff. Verranno inoltre presentati anche una dozzina di schizzi segreti di Leonardo svelati dai raggi ultravioletti, emersi dagli esami scientifici eseguiti su due fogli autografi di un Codice leonardesco di 550 fogli, acquistato da re Carlo II. Si tratta di studi per le mani per l’”Adorazione dei Magi”, opera che oggi è custodita agli Uffizi di Firenze.