VENEZIA – L’azienda Goppion (fondata nel 1952), leader mondiale nella produzione di sistemi espositivi e conservativi in ambito museale, torna a cimentarsi con la protezione dell’Uomo Vitruviano alle Gallerie dell’Accademia di Venezia nella mostra “Leonardo da Vinci. L’uomo è modello del mondo”.
Di Leonardo l’azienda ha già protetto ed esposto nelle sue vetrine i maggiori capolavori, da Monna Lisa e Sant’Anna al Louvre, al Cenacolo, al Codice Atlantico, a Madonna Litta, al Codice Leicester e al San Giovannino.
Risale infatti al 2002 la prima vetrina ideata appositamente per il celeberrimo disegno del genio di Vinci alle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Oggi, a 17 anni di distanza, in occasione della nuova esposizione che inaugurail 17 aprile, la Goppion anticipa le nuove sfide che il progresso della scienza della conservazione pone alla museum industry, con la sua innovativa cornice a controllo microclimatico.
Si tratta di una cornice realizzata su misura, dotata di un vetro antiriflesso in grado di proteggere l’opera dal foto-danneggiamento, di un sistema di stabilizzazione passivo dell’umidità relativa e di un filtro per l’eliminazione di gas e polveri potenzialmente dannosi.
Alessandro Goppion, titolare dell’azienda, sottolinea: “Da oltre 60 anni, Goppion applica tecnologie all’avanguardia ed engineering design alla progettazione e costruzione di vetrine che hanno costantemente innalzato gli standard in termini di protezione e conservazione. Un’opera d’arte come l’Uomo Vitruviano è esposta a rapidi cambiamenti a causa di inquinanti contenuti nelle strutture in legno, materiali leggeri o organici abitualmente presenti nelle mostre. Il nostro obiettivo principale, anche in questo caso, è stato quello di unire funzionalità e protezione, esaltando al tempo stesso la perfetta leggibilità del capolavoro di Leonardo”.