ROMA – Un viaggio attraverso l’Italia per anticipare i temi e gli appuntamenti della 18a Quadriennale d’Arte – Fantastica, in programma a Roma da ottobre 2025 a gennaio 2026. Questo è il cuore del road show inaugurato dalla Fondazione La Quadriennale di Roma, un tour che prenderà il via giovedì 16 gennaio 2025 alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, per poi toccare altre prestigiose sedi culturali italiane.
Fantastica: uno sguardo all’arte contemporanea italiana
La Quadriennale d’Arte è una delle più importanti manifestazioni dedicate all’arte contemporanea italiana. L’edizione 2025, dal titolo Fantastica, sarà curata da un team di cinque curatori – Luca Massimo Barbero, Francesco Bonami, Emanuela Mazzonis di Pralafera, Francesco Stocchi e Alessandra Troncone – e includerà un progetto espositivo parallelo di taglio storico, I giovani e i maestri. La Quadriennale del ’35, a cura di Walter Guadagnini.
Questo road show diventa un’occasione per approfondire i temi e gli obiettivi della rassegna, coinvolgendo artisti, curatori e istituzioni culturali in una narrazione condivisa. Luca Beatrice, Presidente della Fondazione La Quadriennale di Roma, insieme a rappresentanti delle istituzioni ospitanti, guiderà il pubblico alla scoperta delle visioni che animeranno questa edizione.

La prima tappa a Torino
L’inaugurazione del tour si terrà a Torino negli spazi della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. L’evento, a ingresso libero, vedrà la partecipazione di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione ospitante, e figure di spicco come Fabio De Chirico, direttore del Servizio Arte Contemporanea del Ministero della Cultura, Luca Massimo Barbero e Walter Guadagnini, entrambi curatori della Quadriennale.
Il viaggio attraverso l’Italia
Il road show, che proseguirà fino ad aprile 2025, attraverserà luoghi simbolo della cultura italiana, in un itinerario che unisce storie e visioni dell’arte contemporanea. Tra le tappe successive:
- Venezia, Ca’ Giustinian, sede della Biennale (28 gennaio)
- Milano, Pinacoteca di Brera (3 marzo)
- Brescia, Fondazione Brescia Musei (6 marzo)
- Genova, Palazzo Ducale (14 marzo)
- Gibellina (28 marzo)
- Firenze, Palazzo Strozzi (8 aprile)
- Napoli, Gallerie d’Italia (22 aprile)
Ogni appuntamento porterà un dialogo tra i curatori e il pubblico locale, con approfondimenti sui temi della mostra, tra cui l’immaginazione, il fantastico e il rapporto tra giovani artisti e maestri del passato. Ogni tappa sarà, dunque, un piccolo preludio alla grande esposizione che, nella cornice del Palazzo delle Esposizioni di Roma, offrirà uno spaccato delle tendenze e trasformazioni dell’arte contemporanea italiana.