HANOI – Sarà il Museo di Hanoi di Vietnam, Bảo tàng Hà Nội ad ospitare l’anteprima mondiale della mostra “Magister Raffaello”, nuovo progetto culturale di Magister Art, PMI Innovativa e nativa digitale, leader nel settore della comunicazione, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
La mostra è stata inserita dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale fra le principali proposte culturali segnalate alle Sedi all’estero (Ambasciate, Consolati ed Istituti Italiani di Cultura), diventando così protagonista di un grande tour internazionale. A promuovere la prima tappa della mostra che celebra il grande maestro urbinate e il patrimonio storico-artistico italiano sarà l’Ambasciata Italiana ad Hanoi, con il patrocinio del comune di Hanoi (City of Hanoi) e il supporto di aziende italiane che operano in Vietnam.
Curata da Claudio Strinati con la co-curatela di Federico Strinati, l’esposizione vanta un comitato scientifico di altissimo livello e di respiro internazionale composto da: Arnold Nesselrath, Prof. presso Institut für Kunst- und Bildgeschichte (IKB) der Humboldt-Universität zu Berlin, Barbara Jatta, Direttrice Musei Vaticani, Alessandro Zuccari, Prof. Ordinario presso Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo, Università La Sapienza di Roma, Pietro di Loreto Scrittore, Giornalista e Direttore web magazine aboutartonline.com.
Ospitata nella hall centrale, massimo punto di snodo espositivo del museo, la mostra si presenta come un inedito romanzo esperienziale che si articola intorno a sei opere chiave del grande artista rinascimentale: all’interno dei sei spazi dedicati il visitatore avrà modo di ripercorrere la storia e i luoghi dove Raffaello ha vissuto e lavorato e di conoscere il mondo di Raffaello attraverso altre opere del maestro, oltre a quelle di artisti, letterati, filosofi che nel tempo hanno interagito con il suo lavoro.
Magister Raffaello viaggerà di paese in paese grazie ad allestimenti agili, flessibili, adattabili a spazi espositivi di diversa natura, sia per metratura sia per elementi architettonici. Proprio in occasione della mostra è stata di fatto ideata e progettata Magister ArtBox, una soluzione innovativa pensata per le mostre itineranti e sviluppata durante il lockdown per consentire una gestione sostenibile dei processi di montaggio, allestimento e smontaggio delle mostre completamente coordinabili da remoto ed eseguibili in loco. La digital transformation permette poi di portare l’arte italiana in qualsiasi parte del mondo, superando sia barriere culturali che eventuali limiti imposti dalla lontananza e dalla diversità delle sedi espositive, nonché dalle nuove condizioni dettate dalla diffusione del Covid-19, e, grazie alla Magister ArtBox, ne consente una facile gestione, grazie alla possibilità di coordinare e supervisionare le varie attività anche da remoto. L’obiettivo è, non soltanto quello di portare in viaggio nel mondo i tesori dell’arte italiana, ma anche quello di creare interazioni significative con pubblici stranieri e riattivare quella rete di relazioni internazionali che promuovono l’Italia come meta privilegiata del turismo culturale, nonché valorizzare il capitale innovativo del know-how italiano nel fare impresa culturale.
Spiega Renato Saporito, Founder e CEO di Magister Art: “É proprio la padronanza di tutti i processi di produzione, che sono interamente svolti in house, così come il rigore tecnologico, scientifico, allestitivo e narrativo, che fa emergere il Metodo Magister nel settore della digital transformation culturale e che ci posiziona come partner e business integrator di soggetti pubblici e privati con i quali operiamo: una realtà a prova del futuro, innovativa, digitale, che produce e diffonde la cultura in Italia e nel mondo. La stessa cultura che da qualche parte sarà sempre vissuta in presenza e dal vivo ma che, nei tempi e nei luoghi dove ciò non sia possibile, potrà essere erogata e fruita attraverso strumenti e servizi – complementari e non sostitutivi – a portata di tutti. Una visione, la nostra, con una forte proiezione internazionale per valorizzare al meglio l’immenso patrimonio artistico culturale italiano.’’
I contenuti della mostra sono destinati a un pubblico multitarget e saranno anche fruibili attraverso un’apposita App disponibile in 4 lingue, tra cui il vietnamita, e declinati in due percorsi distinti, uno dedicato agli adulti ed uno ai bambini. I contenuti dedicati ai più piccoli sono accompagnati da testi ed illustrazioni originali di Eva Montanari, autrice e illustratrice che dal 2000 pubblica libri per bambini in tutto il mondo. Le musiche di accompagnamento la narrazione sono di Antonio Fresa, musicista e compositore autore di premiate musiche anche per il cinema.