ROMA – Forse ad ottobre ci sarà l’annuncio ufficiale del ritrovamento della mummia della leggendaria regina egiziana Nefertiti. A comunicare la notizia è stato il famoso egittologo Zahi Hawass, conosciuto come “l’Indiana Jones dei faraoni”.
La missione nella Valle dei Re di Luxor, di cui Hawass fa parte, nel dicembre 2021, aveva già annunciato che le antichità scoperte nei dintorni di Luxor assomigliavano ad amuleti noti come appartenenti a re Tut. Un passo importante secondo gli archeologici per arrivare all’identificazione della sepoltura di Nefertiti. In passato, la possibilità dell’esistenza di una camera segreta dietro la Tomba di Tutankhamon, che potesse contenere la mummia della regina era stata invece smentita.
Chi era Nefertiti
Nefertiti visse tra il 1370 e il 1330 a.C., fu matrigna del re Tut e moglie del faraone Akhenaton, che regnò in un periodo di prosperità. Akhenaton convertì l’Egitto in uno stato monoteista che venerava il disco solare Aten. I suoi successori cercarono di cancellare il suo nome. La sua capitale fu abbandonata e le opere d’arte con le sue sembianze e il suo nome, e quelle della sua famiglia, tra cui Nefertiti, furono deturpate. La loro eredità sarebbe rimasta sepolta per millenni. Il ruolo di Nefertiti come sovrana è ancora oggi oggetto di dibattito.
Le dichiarazioni di Hawass a “Newsweek”
“Abbiamo già il Dna delle mummie della XVIII dinastia – ha dichiarato Hawass a ‘Newsweek’ – da Akhenaton ad Amenhotep II o III, e ci sono due mummie senza nome etichettate KV21a e b. A ottobre saremo in grado di annunciare la scoperta della mummia di Ankhesenamun, moglie di Tutankhamon, e di sua madre, Nefertiti”.”Nella tomba KV35 – ha continuato Hawass – c’è anche la mummia di un bambino di 10 anni. Se questo bambino è il fratello di Tutankhamon e il figlio di Akhenaton, il problema posto da Nefertiti sarà risolto“.
I dubbi sulla potenziale scoperta
Alcuni archeologi hanno però mostrato dei dubbi sulla potenziale scoperta di Hawass. “Dubito che il suo team troverà la mummia e la tomba originale di Nefertiti a Luxor per motivi religiosi e politici” – ha dichiarato ad ‘Al-Monitor’ Hussein Abdel Baseer direttore del Museo delle Antichità della Bibliotheca di Alessandria – “Trovare la tomba di Nefertiti nella riva occidentale di Luxor è possibile solo se le mummie di Akhenaton e Nefertiti sono state spostate da Amarna a Luxor in epoche successive“.
Dunque, ora non c’è che da attendere ottobre.