NAPOLI – Si è conclusa domenica 18 novembre la XXI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, diretta da Ugo Picarelli, promossa e sostenuta da Regione Campania, Città di Capaccio Paestum, Parco Archeologico di Paestum, ideata e organizzata dalla Leader srl.
La manifestazione si è svolta tra il Centro Espositivo del Savoy Hotel, il Parco Archeologico, il Museo Archeologico Nazionale e la Basilica Paleocristiana, accogliendo 100 espositori di cui 20 Paesi esteri, circa 60 tra conferenze e incontri, 300 relatori, 120 operatori dell’offerta, 100 giornalisti accreditati e 12.000 visitatori.
In questa edizione particolarmente emozionante e dal forte carattere internazionale è stata la cerimonia di gemellaggio tra le città di Paestum e Palmira e la celebrazione del 20° Anniversario dell’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO dell’area archeologica di Paestum, alla presenza di Mounir Bouchenaki Consigliere Speciale del Direttore Generale UNESCO e Irina Bokova già Direttore Generale UNESCO cui è stato conferito il Premio Paestum Archeologia “Mario Napoli” per il suo impegno alla valorizzazione del patrimonio culturale, alla promozione del turismo archeologico e al dialogo interculturale.
“La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, alla sua XXI edizione, – sottolinea Ugo Picarelli – si conferma l’unico, autorevole e riconosciuto appuntamento al mondo, per tutti coloro che lavorano nel campo del turismo culturale e dell’archeologia. Nello stesso tempo resta volano di sviluppo per il territorio di Paestum, sito UNESCO, e della regione Campania tutta. Uno dei più importanti obiettivi della Borsa, il confronto sul dialogo interculturale tra i popoli, – spiega ancora Picarelli – si è concretizzato quest’anno nel gemellaggio tra i siti di Paestum e Palmira, la città siriana simbolo del patrimonio culturale minacciato dal terrorismo e negli accordi tra il Colosseo e il sito cambogiano di Angkor, che porteranno a un successivo gemellaggio. Inoltre, la presenza di ministri, ambasciatori, vertici dell’UNESCO, hanno sancito le celebrazioni dei due ventennali: quelli dell’iscrizione nella lista del patrimonio dell’Umanità di Paestum e Troia. E ancora le ultime scoperte sulla spianata di Gerusalemme. Gli Assessori alla Cultura e al Turismo della Regione Siciliana, Sebastiano Tusa e Sandro Pappalardo, – conclude il direttore – hanno più volte sottolineato l’importanza di partecipare alla Borsa, per le opportunità che da alla loro Regione grazie al confronto sulla promozione delle destinazioni e sulla valorizzazione dei beni culturali”.
Da sottolineare la presenza del MiBAC, con uno stand di oltre 300 mq nel quale si è svolto un ricco programma di incontri, e la partecipazione per la prima volta di Roma Capitale.
Una scelta positiva che si ripete per il secondo anno è stata l’integrazione sul sito ufficiale www.bmta.it della lingua araba: in un mese, fino al 18 novembre, si sono registrati quasi 40.000 mila accessi e sono state circa 100.000 mila le pagine più visitate.
Quest’anno inoltre la Borsa ha voluto potenziare la propria presenza su Instagram ed è stata protagonista di un congruo numero di Instagram Stories. Anche la pagina Facebook ha registrato un notevole incremento, mentre sono state veicolate numerose dirette su Twitter. Costante è stato l’apporto non solo dei blogger e degli storici influencer che da anni accompagnano la Borsa, ma anche dei profili ufficiali delle Istituzioni, dei Musei e dei Parchi Archeologici.
La XXII edizione della manifestazione si svolgerà da giovedì 14 a domenica 17 novembre 2019.