LUCCA – In occasione della conclusione della rassegna Sui Generis, a cura di Eugenio Viola e Angel Moya Garcia, che ha avuto come oggetto di indagine la complessità concettuale legata al genere, si terrà sabato 9 luglio presso l’ex Chiesa di San Matteo a P.zza San Matteo a Lucca, la performance di Regina José Galindo dal titolo Siesta, realizzata in collaborazione con la Prometeogallery di Ida Pisani.
L’artista, partendo da una riflessione sulla violenza, riflette sul concetto di egualitarismo di genere legato al microcosmo femminile.
Galindo attraverso le sue performance decisamente politiche e polemiche, restituisce opere scomode, brutali, utilizzate fondamentalmente a scopo di denuncia. I temi sono sempre sollecitati dalle implicazioni etiche legate a ingiustizie sociali e culturali, discriminazioni di razza e di sesso e più in generale gli abusi derivanti dalle relazioni di potere che affliggono la società contemporanea. Le sue azioni sono sempre realizzate in un’ottica di coinvolgimento totale. Infatti se da un lato ribadiscono l’impegno dell’artista a materializzare attraverso la violenza e il dolore le criticità del presente, dall’altro esplicitano un senso di profonda impotenza, chiamando in causa simultaneamente i ruoli ancipiti di partecipante e spettatore. L’artista trasforma dunque il proprio corpo in strumento di rievocazione simbolica di eventi cui è sottoposto il corpo collettivo, il cosiddetto “corpo sociale”.
Vademecum
Regina José Galindo
Siesta
La performance conclude la rassegna
Sui Generis
a cura di Eugenio Viola e Angel Moya Garcia
9 Luglio 2016 ore 19.00 / July 9, 2016 at 7pm
Ex Chiesa di San Matteo – P.zza San Matteo, 3 55100 – Lucca