ROMA – La mostra, realizzata dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane in collaborazione con Grandi Stazioni, ideata da Andrea Schiavo e allestita dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’area archeologica di Roma, intende offrire, attraverso un percorso interattivo fra reperti, immagini, mappe e scritti, un messaggio di tradizione, civiltà e continuità nell’innovazione italiana che dalla Roma antica ai giorni nostri rende l’Italia una rete di eccellenze.
L’esposizione mostra attraverso un percorso interattivo le rotte europee e internazionali utilizzate per il trasporto merci e l’evoluzione del trasporto degli alimenti su ferro, dalle origini del treno fino a oggi.
Nelle vetrine sono esposti vasi da mensa (dall’VIII sec. a. C. fino all’età imperiale), tra produzioni di pregio e ceramica di uso quotidiano; un’anforetta di tipo laziale con anse cuspidate della città latina di Crustumerium; un oinochoe e un cratere su alto piede probabilmente usato per mescolare il vino con l’acqua; un calice per bere e unoinochoe in bucchero provenienti dalla necropoli di Fidenae; uno splendido esemplare di fornello in ceramica di impasto rinvenuto nell’area dell’abitato di Fidenae (prima età del Ferro – fine periodo arcaico).
Ogni vetrina della mostra è affiancata da monitor con la riproduzione tridimensionale degli oggetti esposti.
Due filmati accompagnano inoltre l’esposizione: il primo dedicato a immagini di affreschi e mosaici provenienti da Pompei e dai siti archeologici dell’area vesuviana riproducenti alimenti e selvaggina, il secondo alla campagna di scavo internazionale che si tiene annualmente sul sito di Crustumerium, con tutte le fasi di intervento.
Il martedì, mercoledì e venerdì alle ore 9,30 o alle ore 10,45 da febbraio a maggio sono disponibili dei laboratori gratuiti per bambini in collaborazione con l’associazione culturale no profit LA MAGE durante i quali i bambini potranno conoscere le spezie, le merci, le bevande dell’antica Roma. Vedere, toccare, manipolare le mercanzie, giocando; individuare le imbarcazioni per il trasporto su mare e trasporto sul Tevere; riprodurre la ceramica a figure nere e figure rosse; conoscere come e cosa mangiavano gli antichi.
È possibile visitare l’esposizione gratuitamente tutti i giorni dalle 09:00 alle 18:00 fino al 15 giugno 2016.