MILANO – “Keith Haring”, “Jean-Michel Basquiat”, “Andy Warhol”, “Homo Sapiens”: tra venerdì 24 e domenica 26 febbraio oltre 20.000 visitatori hanno riempito le sale delle mostre su artisti profondamente interconnessi come Haring, Warhol, Basquiat; ma ha affascinato il pubblico come non mai anche la nostra Storia più antica, con la mostra “Homo Sapiens” appena conclusasi al MUDEC – Museo delle Culture di Milano.
Dopo la prima settimana di apertura la mostra “Keith Haring. About Art” a Palazzo Reale, coprodotta da 24 ORE Cultura e Giunti Mostre, ha già raggiunto il record di 10.615 visitatori.
Al MUDEC “Jean-Michel Basquiat” e “Homo Sapiens” hanno totalizzato 180.000 visitatori, e sono oltre 30.000 le presenze registrate negli eventi collaterali alle due esposizioni.
A Genova la mostra di Andy Warhol, chiusa domenica 26 febbraio dopo quattro mesi in visione a Palazzo Ducale, prodotta e organizzata da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura di Genova, ha visto un’affluenza di 71.300.
Da questi dati che premiano un’offerta culturale di qualità riparte 24 ORE Cultura per la prossima stagione primaverile, che si aprirà a metà marzo al MUDEC con le mostre “Kandinskij, cavaliere errante. In viaggio verso l’astrazione” (dal 15 marzo al 9 luglio) e “Dinosauri. Giganti dall’Argentina” (dal 22 marzo al 9 luglio).
Lo sguardo internazionale, la valorizzazione di culture diverse, la ricerca e la comprensione del contesto storico-culturale insieme agli stimoli estetici rimangono i capisaldi dell’offerta culturale del MUDEC proposta dalla società del Gruppo 24 ORE, che continua a “fare impresa” con la cultura, contribuendo a promuovere al meglio Milano nel panorama nazionale e internazionale.