MILANO – Aprirà nel 2018 un nuovo museo a Milano dedicato al mondo etrusco. Sede del nuovo polo museale sarà lo storico Palazzo Bocconi-Rizzoli-Carraro, in Corso Venezia 52, proprietà della Fondazione Luigi Rovati, che verrà disegnato dall’architetto Mario Cucinella.
Il progetto museale è stato presentato il 15 novembre a Palazzo Marino, dove il sindaco di Milano, Giuseppe Sala ha dichiarato: “Quello che presentiamo oggi è un progetto importante che porterà Milano a integrare e ad ampliare ulteriormente la propria offerta artistica e culturale, uno spazio di proprietà e gestione privata, ma con funzione e spirito pubblici, che sarà convenzionato con il Comune di Milano entrando a far parte del sistema museale cittadino, e che aumenterà non solo la ricchezza del patrimonio artistico milanese ma anche l’attrattività della nostra città, destinazione preferita del turismo culturale più attento”.
Il museo accoglierà la collezione, recentemente acquistata in Svizzera, dalla Fondazione Rovati e rientrata in Italia grazie a un accordo con il Mibact e la collaborazione con le Soprintendenze e i Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, che comprende la più completa raccolta di vasi Etruschi, oltre 700, di bucchero e impasto risalenti al periodo tra il IX e il VI secolo a.C.. Il Comune invece inserirà il nuovo spazio espositivo nel sistema museale milanese, sviluppando programmi integrati con gli altri istituti civici con l’obiettivo di creare un grande polo museale sfruttando la vicinanza con il Planetario, il Museo di Storia Naturale e il Pac, il Padiglione di Arte Contemporanea.
“La collaborazione fra pubblico e privato è una soluzione in cui crediamo e che portiamo avanti da tempo. A Milano c’è un privato con grande disponibilità e il nostro obiettivo è che si fidi sempre di più del pubblico. Quello che presentiamo oggi è un progetto importante che porterà Milano a integrare e ad ampliare ulteriormente la propria offerta artistica e culturale”, ha dichiarato Sala.
Per quanto concerne l’edificio, il disegno per la ristrutturazione prende spunto dai più importanti lasciti Etruschi e dal mondo delle sepolture, prevedendo un padiglione ipogeo in cui sarà allestita una parte della collezione. Il percorso espositivo proseguirà poi ai piani superiori dell’edificio con una selezione dei migliori reperti della collezione residente. Adirigere il nuovo polo museale sarà l’archeologo originario di Chiusi, Giulio Paolucci, attualmente direttore del Museo delle Acque di Chianciano Terme.