NOVARA – La riproduzione 3D dell’Arco di Palmira, dopo essere stata esposta a Londra, New York, Dubai e Firenze in occasione del G7 della cultura, dal 29 aprile al 30 luglio verrà collocata nella piazza San Graziano di Arona, in provincia di Novara, nell’ambito dell’evento internazionale “Passing through, moving forward”.
Distrutta nell’ottobre 2015 da un gruppo jihadista la struttura originale, situata nel sito archeologico di Palmira e dedicata all’imperatore romano Settimio Severo quasi 2mila anni fa, è stata ricostruita in scala utilizzando la stampa in 3D dall’IDA, Institute for Digital Archaeology di Oxford e realizzata con il supporto di Torart, un’azienda di Carrara.
Alberto Gusmeroli, sindaco di Arona spiega: ”La struttura ha un forte valore simbolico. “Passing through, moving forward” vuole portare un messaggio positivo di continuità e pace ed è un importante esempio di come la tecnologia moderna possa mettersi a servizio della cultura per ricostruire pezzi di storia che non ci sono più. Il suo arrivo ad Arona sarà celebrato da un evento inaugurale di grande impatto emotivo e la permanenza animata da numerose iniziative tra cui la possibilità di accedere gratuitamente a una mostra di approfondimento allestita nell’adiacente Civico Museo Archeologico intitolato a Khaled al-Asaad, l’archeologo siriano custode del sito di Palmira motivo per cui IDA ha scelto proprio Arona per la tappa italiana”.