ROMA – La frutteria dell’Azienda Agricola Talocci di Piazza Ragusa a Roma si trasforma in un sorprendente spazio espositivo, dove la fotografa Sveva Bellucci presenta “Ortocromie – Nel Giardino delle Delizie”, una mostra a cura di Matteo Giacomelli, che esplora il “meraviglioso” attraverso 25 fotografie di frutti e ortaggi. Una scelta insolita e non convenzionale quella di esporre in una frutteria anziché in una galleria d’arte, ma che risponde alla visione di Bellucci: l’arte come forma dell’intelligenza del vedere, libera da narrazioni dall’alto, perché l’arte non riposa mai neppure quando si fa la spesa.
L’ambiente della frutteria di Piazza Ragusa, con pareti di un giallo intenso e cestini intrecciati di castagno pieni di frutti dai colori vivaci, crea dunque la cornice ideale per la mostra di Bellucci. Le fotografie sono montate in cassette di legno, che richiamano l’artigianato e l’atmosfera rustica, combinando arte e decorazione d’interni. Questo allestimento inusuale enfatizza ancor più la relazione tra l’immagine artistica e il contesto naturale dei soggetti ritratti.


Tra realtà e fantasia: l’incanto degli ortaggi
Le opere di Bellucci raffigurano frutti e ortaggi con un’estetica che rimanda a un misterioso erbario medievale, mescolando realtà e fantasia. Cipollotti con petali di garofano, fiori di ibisco che spuntano dalle melanzane, nidi di fagioli borlotti: ogni fotografia cattura la bellezza surreale della natura, tessendo un dialogo stravagante e fiabesco. La mostra è un invito a vedere i prodotti quotidiani sotto una nuova luce, rivelandone l’aspetto “fantastico e immaginifico”.
Per i visitatori e clienti della frutteria, la mostra risulta come un’esperienza inaspettata: fare la spesa diventa, infatti, l’occasione per scoprire il mondo della fotografia, appagare la vista e non solo il palato. Gli scatti di Bellucci si integrano perfettamente con l’ambiente, trasformando l’atto quotidiano della spesa in un incontro con l’arte.

Sveva Bellucci: una fotografa tra arte e quotidianità
Fotografa e artista romana, Bellucci ha un’esperienza professionale che spazia dalla moda allo still-life e al ritratto. Dopo anni di lavoro per riviste come D di Repubblica e Il Venerdì, dal 2006 Bellucci ha orientato la sua ricerca verso la documentazione della vita quotidiana e della memoria. Le sue esposizioni, che includono opere in festival internazionali come il Moi de la Photo di Montréal e il Festival Internazionale di Fotografia di Roma, documentano la realtà domestica e la trasformazione degli spazi.
Tra le mostre più significative: “Spazi svuotati” (2006) al Moi de la Photo di Montréal; “12 scrittrici” (2008) con l’Associazione Culturale Agave; “Sguardi Particolari: Palazzo Chigi/Ariccia” (2010) per il Comune di Ariccia; “Una foto al giorno – 365 scatti” (2010) alla Galleria M.A.D di Roma; “Move” (2012) sul tema del trasloco presso la Galleria AOC Roma.
Oggi Bellucci prosegue il suo percorso artistico con la creazione di “oggetti d’arte” come le Fotominiature e il progetto “Tavola d’autore”, in cui fotografie stampate su tovagliette diventano opere d’arte temporanee.
Vademecum
Fino al 9 novembre 2024
ORARI: martedì e venerdì: h. 8-19 mercoledì e sabato: h. 8-14
Frutteria dell’Azienda Agricola Talocci, Piazza Ragusa n. 20/22, Roma
Curatore: Matteo Giacomelli
Ingresso gratuito
Facebook: Sveva Bellucci; Instagram: @svevabellucci; @azienda_ agricola_talocci