ROMA – “Raffaello 1520-1483”, il catalogo dell’omonima mostra ospitata fino ad agosto 2020 alle Scuderie del Quirinale di Roma, è stato proclamato tra i migliori libri d’arte del 2020 da Roberta Smith, Holland Cotter e Giasone Farago, critici d’arte del “New York Times”.
Sia la mostra che il catalogo procedono in ordine cronologico inverso, come è deducibile anche dal titolo. Si parte dunque dalla processione funebre dopo la morte di Raffaello, nel giorno del suo 37esimo compleanno, per arrivare ai suoi primi studi a Urbino.
Secondo il “New York Times”, questa saga a ritroso regala un Raffaello inedito, in particolare se rivissuto nel 2020 in questo preciso contesto storico mondiale, caratterizzato da una pandemia che ha offerto anche pause di riflessione critica, da poter dedicare allo studio dei grandi del passato, come Raffaello. L’accesso limitato ai musei e alle grandi mostre ha creato una sorta di inedito “privilegio” tale da predisporre e indurre, ancor di più rispetto al passato, alla lettura dei testi che hanno accompagnato e supportato le grandi mostre, tra cui quelle veramente eccezionali come quella dedicata a Raffaello alle Scuderie del Quirinale a Roma.