ROMA – Roma Capitale dedica alla figura eclettica di Pier Paolo Pasolini, a cento anni dalla sua nascita (Bologna, 5 marzo 1922), un ricco programma di iniziative culturali che si snoderà nell’arco di un intero anno. PPP100 – Roma Racconta Pasolini è il titolo dell’ampio palinsesto presentato nella giornata di martedì 2 marzo 2022.
“La poliedricità e la ricchezza dell’esperienza artistica di Pasolini è stata incredibile”. – ha affermato l’assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor – “Per questo motivo, per celebrarlo, abbiamo pensato a un programma ricco di eventi diversi, che ha l’obiettivo di raccontarlo al meglio. Proveremo a raccontarlo soprattutto per i giovani che lo conoscono di meno, che di fronte al logo che abbiamo scelto ‘PPP 100’ non sanno a cosa si riferisce”. – Ha sottolineato Gotor – “Quello che ho capito è che la sua forza è stata aderire al tempo che ha vissuto, ma mantenendo una smarginatura, che è ciò che rende un intellettuale un grande intellettuale, gli dà quel di più”.
Gotor ha inoltre espresso il desiderio che la casa di via Giovanni Taglieri 3 a Roma, attualmente all’asta, dove Pier Paolo Pasolini visse con la madre, mentre insegnava in una scuola privata a Ciampino,“possa essere restituita a Roma”. “Ci piacerebbe che la casa di Rebibbia diventasse una residenza per vincitori di una borsa di studio dedicata a Pasolini e al quartiere che lo ha ospitato”.
Ad aprire le iniziative dell’Anno Pasoliniano del Comune di Roma è stata la presentazione del libro di Dacia Maraini, edito da Neri Pozza, intitolato “Caro Pier Paolo”. Lo speciale appuntamento, che si è tenuto alla Casa del Cinema, ha visto protagonista la scrittrice, in dialogo con Marino Sinibaldi. Il volume è la testimonianza di un legame fortissimo fatto di passioni condivise, amici in comune, idee, viaggi e esperienze vissute insieme con l’amico scomparso. Maraini, parlando di Pasolini, ha affermato: “perché Pier Paolo Pasolini tocca tanto? Perché ha vissuto le sue idee col corpo. Per farlo tacere hanno dovuto massacrarlo. Come Giordano Bruno, come Giovanna d’Arco”. Maraini ha quindi ricordato, come fa nel libro, le incredibili esperienze di viaggio avute con Alberto Moravia, Pasolini e Maria Callas in Africa. “Pier Paolo era provocatore – ha detto la scrittrice e amica – era uno che amava le provocazioni e continuamente provocava, per questo creava dei nemici, sia a destra che a sinistra”.
Le proiezioni
A fare da apripista al programma del Centenario sarà la Casa del Cinema con una programmazione dedicata all’approfondimento del Pasolini cineasta.
Pasolini EXTRA è la rassegna realizzata in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale che dal al 9 al 13 marzo, che porterà sullo schermo film, documentari, cortometraggi dedicati al Pasolini documentarista, sceneggiatore e regista.
Le proiezioni saranno accompagnate da incontri con personalità del mondo del cinema come David Grieco (9 marzo, ore 19.30), Abel Ferrara (10 marzo, ore 19.30) e Aurelio Grimaldi (12 marzo, ore 19.30), oltre a presentazioni editoriali come quella del nuovo numero della rivista Cabiria, interamente dedicata a Pasolini (11 marzo, ore 18.00), o del libro Tutto Pasolini, di Piero Spila, Roberto Chiesi, Silvana Cirillo e Jean Gili (13 marzo, ore 18.00).
L’indagine sul Pasolini regista continuerà poi nei mesi successivi anche grazie al contributo della Fondazione Cinema per Roma che in primavera proporrà la proiezione del documentario di Emilio Marrese Il giovane corsaro. Pasolini da Bologna, mentre all’inizio dell’estate sarà dedicata a Pasolini una sezione speciale del Video Essay Film Festival.
Alfabeto Pasolini
Il progetto Alfabeto Pasolini, realizzato dall’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali in collaborazione con l’Associazione Culturale Doppiozero, si propone di ripercorrere l’immaginario pasoliniano attraverso una serie di incontri che partiranno il 5 marzo, diffusi in altrettante Biblioteche di Roma Capitale. A questo alfabeto pasoliniano contribuiranno le voci di scrittori ed esperti come Marco Belpoliti, Filippo La Porta, Cristina Battocletti, Stefano Casi, Walter Siti, Stefania Parigi, Emanuele Trevi, Roberto Galaverni, Andrea Cortellessa, Marco Antonio Bazzocchi, Stefano Chiodi, Chiara Valerio, Alessandro Banda, Sandra Petrignani, Massimo Fusillo, Alfonso Berardinelli, Antonio Tricomi, Dacia Maraini, Igiaba Scego, Walter Veltroni.
Mostre
Diverse anche le mostre in programma. La Casa del Cinema proporrà dal 15 marzo al 15 aprile una mostra fotografica dal titolo Gli Orienti di Pier Paolo Pasolini. Il fiore delle mille e una notte. Viaggio fotografico di Roberto Villa nel cinema pasoliniano.
Dal 14 ottobre la Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, ospiterà Pasolini Pittore, organizzata dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, che si concentra sull’attività pittorica dell’artista contestualizzandola nell’ambito della storia dell’arte del Novecento.
A metà ottobre prenderà il via il progetto espositivo Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO articolato nelle sedi museali di Palaexpo, Gallerie Nazionali di Arte Antica e MAXXI.
Dal 13 aprile al 12 giugno è invece in programma il progetto espositivo Hostia | Pier Paolo Pasolini, ideato dall’artista italo-americano Nicola Verlato, curato da Lorenzo Canova, prodotta e organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano con il sostegno di Banca Intesa Sanpaolo.
L’esposizione, ispirata alla tragica morte di Pasolini, prende le mosse da un grande dipinto che, come un’antica pala d’altare, rappresenta il corpo di Pasolini mentre attraversa a ritroso la propria vita e procede poi con altre opere pittoriche, sculture e proiezioni video.
Spettacoli teatrali
Non possono infine mancare spettacoli teatrali e approfondimenti dedicati al rapporto di Pasolini con la rappresentazione dal vivo. In autunno il Teatro dell’Opera di Roma – Maria Callas e Pier Paolo Pasolini, o i quattro giorni di Omaggio a Pasolini di Giorgio Barberio Corsetti, che il Teatro di Roma – Teatro Nazionale realizzerà all’inizio dell’estate al Teatro India, con la collaborazione dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”.
E poi ancora, lo spettacolo dedicato al rapporto tra Pasolini e il calcio, L’ala destra del Dio di cuoio. Omaggio a Pasolini, per la regia di Luciano Melchionna, in programma al Teatro Biblioteca Quarticciolo a maggio o la Divina Mimesis a cura dell’Associazione culturale Seven Cults, rappresentazione tratta dall’opera incompiuta di Pasolini, in scena a giugno nell’arena estiva del Teatro Tor Bella Monaca.
Sempre a giugno, a cura del Teatro Villa Pamphilj, l’evento Che cosa sono le nuvole, Pasolini a Monteverde, di Andrea Satta, che si snoda anche attraverso i luoghi abitati dall’artista tra il 1954 e il 1963.
Il Teatro del Lido e il gruppo di lavoro “Pasolini 100” realizzeranno nell’arco dell’anno diverse iniziative: dagli spettacoli Who is me, …la partita non giocata e Intervista impossibile a Pier Paolo Pasolini, con Nestor Saied e Alfredo Traversa, al ciclo di eventi nell’ambito del Festival Agorà; dalla proiezione del docu-film Fermata Pasolini di Alfredo Traversa, alla mostra di locandine e manifesti dei film pasoliniani dal titolo PASOLINI 100.
A queste iniziative si aggiungeranno poi quelle che verranno realizzate per “Estate Romana 2022 – Riaccendiamo la Città, Insieme“.
Per il programma completo e maggiori informazioni si può consultare il sito www.culture.roma.it/pasolini100roma. Ulteriori informazioni anche sui social di Culture Roma (Facebook, Twitter, Instagram) e #Pasolini100Roma.