ROMA – Dal 14 settembre al 6 ottobre 2024 ad Alatri e dal 26 ottobre al 17 novembre 2024 ad Albano Laziale, prende il via il Progetto Luminis, ideato dall’artista Mario Carlo Iusi e curato da Claudia Pecoraro. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Artivazione, in collaborazione con Cittadellarte Fondazione Pistoletto ed Espronceda – Institute of Art & Culture di Barcellona, grazie al sostegno del programma Lazio Contemporaneo 2022, con il patrocinio dei Comuni di Alatri e Albano Laziale.
Le installazioni e il loro significato
Il Progetto Luminis – Illuminare lo spazio per ricordare il tempo prende vita attraverso installazioni luminose a LED, che trasformano luoghi storici come le Mura Megalitiche di Alatri e i Cisternoni di Albano Laziale.
Realizzate sotto forma di cornici luminose di varie dimensioni per una lunghezza complessiva di 360 metri, le installazioni creano una nuova percezione degli spazi, invitando i visitatori a osservare i monumenti in modo diverso. A fianco delle cornici luminose, un’opera che rappresenta un seme di zucca illuminato, ricorrente nel lavoro di Iusi, costituisce il fulcro della mostra Semeion che accompagna il progetto con una serie di lavori inediti realizzati nel 2020.
L’installazione ad Alatri e l’avvio del progetto
La prima tappa del progetto ad Alatri verrà inaugurata il 14 settembre 2024 con una presentazione alla stampa nella Sala “Carlo Costantini” della Biblioteca Comunale, seguita da una visita in anteprima della mostra Semeion al Chiostro di San Francesco. L’inaugurazione ufficiale della mostra, prevista alle ore 18.00, culminerà con l’accensione dell’installazione sulle Mura Megalitiche al calar della sera.
La cornice luminosa e la sua evoluzione artistica
La curatrice Claudia Pecoraro spiega come le cornici luminose abbiano assunto un ruolo centrale nel lavoro recente di Iusi, superando il loro uso tradizionale. La luce, anziché incorniciare una sola opera, “evidenzia uno stralcio di testimonianza architettonica realizzata da abili mani ignote di un passato assai remoto. La luce circonda un rettangolo di parete appartenente a vestigia notevoli per importanza storica e suggestione estetica, guidando l’attenzione dell’osservatore e invitandolo a soffermarsi laddove il suo sguardo si era mosso distratto e fuggevole”.
Collaborazioni e sperimentazioni
Il progetto è stato preceduto da una residenza artistica presso Cittadellarte Fondazione Pistoletto a Biella, dove l’artista ha sperimentato nuove tecniche e metodi. Queste esperienze saranno ulteriormente esplorate attraverso laboratori didattici a partire da settembre nelle due sedi di Alatri e Albano Laziale. Successivamente, la mostra si sposterà a Barcellona, presso gli spazi Espronceda – Institute of Art & Culture, con approfondimenti e attività laboratoriali.
Mario Carlo Iusi e il suo percorso artistico
Nato nel 1995 ad Alatri, Mario Carlo Iusi ha sviluppato il suo percorso artistico esplorando la relazione tra l’opera d’arte e l’osservatore, spesso utilizzando la luce come mezzo per trasformare la percezione dello spazio.
Dopo essersi laureato in filosofia alla Sapienza di Roma, Iusi ha iniziato a esporre le sue opere nel 2014, focalizzandosi sul concetto di “interconnessione” tra arte e pubblico. Negli anni, ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero, sperimentando diverse tecniche e nuove forme artistiche.
Vademecum
Progetto Luminis – Illuminare lo spazio per ricordare il tempo
Mario Carlo Iusi
A cura di Claudia Pecoraro
Promosso da: Associazione culturale Artivazione
Finanziato da: Lazio Contemporaneo 2022, avviso pubblico promosso dalla Direzione Regionale Cultura della Regione Lazio
Con il patrocinio di: Comune di Alatri, Comune di Albano
In collaborazione con: Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Espronceda – Institute of Art & Culture
Installazioni
14 settembre – 6 ottobre 2024
Mura Megalitiche | Alatri (FR)
26 ottobre – 17 novembre 2024
Cisternoni | Albano Laziale (RM)
Mostra monografica Semeion
/ 14 settembre – 6 ottobre 2024
Chiostro di San Francesco
Piazza Regina Margherita – Alatri (FR)
/ 26 ottobre – 17 novembre 2024
Albano (RM)
Associazione culturale Artivazione
Francesco Saverio Teruzzi
artivazione@gmail.com– https://artivazione.it/