CASERTA – All’epoca Amelio coinvolse diversi artisti tra cui Andy Warhol, Joseph Beuys, Keith Haring, Michelangelo Pistoletto, Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, per realizzare delle opere che testimoniassero una loro reazione personale a quell’evento catastrofico. La risposta degli artisti fu immediata a conferma che l’arte era in grado di dare un contributo a un evento tanto negativo e distruttivo.
La collezione, composta da 72 opere e affidata da Amelio alla Reggia nel 1993 per vincolo testamentario, è una delle più belle di arte contemporanea e la sua collocazione alla Reggia di Caserta rappresenta un perfetto connubio di armonizzazione ed equilibrio tra arte contemporanea e architettura del passato.
L’allestimento, come anticipato è ora provvisorio, la cessione al Mibact da parte dell’Aeronautica e della Scuola di Amministrazione di spazi al piano nobile del complesso vanvitelliano, permetterà di dare seguito al sogno di Amelio. I nuovi spazi inoltre saranno destinati, oltre che alla collezione Terrae Motus, anche a mostre temporanee e laboratori d’arte.
La nuova sistemazione della collezione è promossa dalla Reggia di Caserta con il supporto della Regione Campania, tramite Scabec e Fondazione Donnaregina, della Camera di Commercio e Confindustria di Caserta e di Ferrarelle. L’esposizione sarà accessibile al pubblico alle ore 15 del primo giugno e si potrà accedere con il biglietto della Reggia, senza maggiorazioni.