Un investimento per dare continuità, capillarità e profondità all’offerta culturale di Roma: con l’iniziativa “Roma Creativa 365 – Cultura tutto l’anno”, l’amministrazione capitolina inaugura una nuova stagione di politiche culturali, estendendo il raggio d’azione oltre l’estate e i margini geografici del centro storico.
Il nuovo Avviso pubblico per il biennio 2025-2026, presentato da Roma Capitale con una dotazione complessiva superiore a 8,5 milioni di euro, punta a sostenere progettualità artistiche e culturali in grado di coinvolgere l’intero tessuto urbano, dai quartieri centrali alle aree periferiche, promuovendo un’idea di cultura diffusa, sostenibile e socialmente attiva.
Tre sezioni per una visione plurale
L’Avviso si articola in tre sezioni distinte, pensate per rispondere a differenti esigenze espressive, territoriali e progettuali:
1. Roma tutto l’anno – 4 milioni di euro
Questa sezione si suddivide in due sottosezioni:
- 1/A – Spettacolo dal vivo: dedicata a progetti che, attraverso teatro, danza, musica, performance e altre forme espressive, favoriscano occasioni di crescita socioculturale, in una logica di prossimità e inclusione.
- 1/B – Arene cinematografiche gratuite: mira a contrastare la fruizione isolata di contenuti audiovisivi attraverso la promozione di spazi condivisi. In questa sottosezione è prevista una premialità per le proposte che includano strumenti per l’accessibilità alle persone con disabilità visiva.
I periodi di eleggibilità vanno da luglio a ottobre 2025 per entrambe le sottosezioni, mentre nel 2026 le attività potranno iniziare già da marzo (1/A) o da giugno (1/B).
2. Le forme del contemporaneo – 2,6 milioni di euro
Un sostegno mirato alla formazione e allo sviluppo professionale di operatrici e operatori culturali attivi nell’ambito dell’arte contemporanea, in tutte le sue declinazioni. L’invito è a proporre workshop, laboratori, residenze, incontri, lezioni e scambi internazionali, con un’attenzione particolare alle pratiche interdisciplinari e alle restituzioni pubbliche. Le attività dovranno svolgersi tra agosto e dicembre 2025, e tra luglio e dicembre 2026.
3. Lo spettacolo dal vivo fuori dal centro – oltre 1,9 milioni di euro
Finanziata con fondi del Ministero della Cultura attraverso il Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo, questa sezione si concentra sull’animazione culturale delle periferie urbane. L’obiettivo è promuovere interventi originali e innovativi che valorizzino memorie locali, diritti civili, politiche di genere e scambi interculturali. Un’attenzione particolare sarà riservata ai progetti che omaggiano il cinquantesimo anniversario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini. Le attività dovranno svolgersi tra settembre e novembre 2025.
Come partecipare
Tra le novità più rilevanti dell’Avviso, l’introduzione di una procedura unica per tutte le sezioni, che consente una pianificazione a lungo termine delle attività, favorendo una maggiore stabilità e qualità progettuale. Inoltre, per ciascuna sezione, anche i primi cinque progetti non finanziati per esaurimento delle risorse ma risultati meritevoli in graduatoria riceveranno comunque vantaggi economici, a riconoscimento della loro validità.
I progetti proposti da soggetti privati potranno partecipare a più sezioni (con l’obbligo di scegliere una sola sottosezione nella sezione 1). Tutte le informazioni dettagliate saranno disponibili entro la fine di aprile 2025 sul portale di Roma Capitale (www.comune.roma.it), nella sezione dedicata ai bandi del Dipartimento Attività Culturali. Sarà inoltre attiva una sezione FAQ per rispondere ai dubbi di carattere generale.