LONDRA – Il furto della celebre toilette di Maurizio Cattelan, opera intitolata “America”, è avvenuto prima dell’alba nella tenuta del XVIII secolo vicino a Oxford, nel sud dell’Inghilterra, nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 settembre 2019.
L’opera era perfettamente funzionante, i visitatori della mostra infatti hanno potuto prenotare fasce orarie per utilizzarla, ma solo per tre minuti ciascuno, per limitare le code. Il Wc faceva parte delle opere esposte nella mostra ospitata al Blenheim Palace fino 27 ottobre 2019, che comprende anche un cavallo tassidermizzato issato sul soffitto di una sala da ricevimento.
Riguardo al furto in una nota della polizia si legge: ”I trasgressori sono entrati nel palazzo durante la notte e hanno lasciato la scena alle 4.50 (le 5,50 in Italia). Nessuno è rimasto ferito durante il furto con scasso”.
L’ispettore Jess Milne della Thames Valley Police ha ipotizzato che i delinquenti abbiano usato almeno due veicoli lasciando nel palazzo “un gran pasticcio”. Infatti, essendo l’opera funzionante per prelevarla hanno ovviamente provocato danni significativi e un allagamento.
Il palazzo dal quale è stata prelevata la toilette è la casa del dodicesimo duca di Marlborough e della sua famiglia, nonché luogo di nascita dello statista britannico Winston Churchill. Il mese scorso, il fratello del duca, Edward Spencer-Churchill, che ha dato vita alla Blenheim Art Foundation, aveva dichiarato di sentirsi tranquillo riguardo alla sicurezza dell’opera. “Non sarà la cosa più facile da rubare” – aveva detto al Times. “In primo luogo il water è piombato e in secondo luogo, un potenziale ladro non avrà idea di chi ha usato la toilette o cosa ha mangiato. Quindi no, non ho intenzione di proteggerlo”.
Peccato che invece i ladri, a quanto pare, non si siano posti il problema di “chi ha usato la toilette o cosa ha mangiato” tanto è vero che sono riusciti a impossessarsene. Intanto comunque la polizia ha arrestato un uomo di 66 anni.
“America” è stata realizzata da Cattelan nel 2016 ed è stata definita dallo stesso autore una sorta di simbolo della sovrabbondanza e ricchezza della società americana. La toilette è stata esposta e, soprattutto anche “utilizzata” al Guggenheim Museum di New York, da oltre 100 mila visitatori.
Nel 2018, quando il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump chiese in prestito al Guggenheim il dipinto “Landscape with snow”, opera del 1888 di Vincent Van Gogh, la curatrice del museo Nancy Spector, non propriamente una fan di Trump, in cambio del dipinto gli propose proprio il WC d’oro di Cattelan.