Dal 10 ottobre al 6 dicembre 2025, gli spazi della Fabbrica Eos di Milano ospitano Dancing with Nature, la prima mostra fotografica prodotta da ANIMAN, nuova piattaforma dedicata alla fotografia d’arte e a iniziative filantropiche legate alla salvaguardia del mondo animale e naturale. La mostra, ideata dal fotografo Ruggero Rosfer e curata da Maria Vittoria Baravelli, sarà inaugurata il 9 ottobre con un evento su invito. Il cuore del progetto è una straordinaria serie di 21 immagini in bianco e nero che documentano un incontro tra sei elefanti e due ballerini di danza classica, immersi in un paesaggio incontaminato nel nord del Sudafrica, non lontano da Johannesburg. Attraverso lo sguardo sensibile e visionario di Rosfer, questi scatti diventano un racconto simbolico della relazione tra uomo e animale, forza e grazia, empatia e coesistenza.

Il progetto ANIMAN: tra arte e impegno
Fondata dalla mecenate Narghes Sorgato, nata a Milano da madre persiana e padre italiano e con oltre 25 anni di esperienza nel campo dell’arte antica, con particolare specializzazione nell’archeologia mediorientale, maturata lavorando presso la galleria di famiglia, Louise Michail, nel cuore di Milano, ANIMAN nasce con l’intento di fondere arte e attivismo, portando alla luce tematiche ambientali e sociali con un linguaggio visivo potente e accessibile. Il nome stesso della piattaforma – crasi di Anima, Animal, Man, Woman – sintetizza la sua missione: costruire ponti tra umanità e natura. Con Dancing with Nature, ANIMAN inaugura la sua attività scegliendo la fotografia come strumento per ispirare consapevolezza e azione. Una scelta coerente con la visione della fondatrice, che da sempre nutre una profonda passione per l’Africa e le sue creature.

Ruggero Rosfer: la danza come linguaggio universale
Fotografo di moda di fama internazionale, Rosfer ha deciso di esplorare con questo progetto una delle sue passioni più intime: la danza. “La considero un’espressione universale di bellezza, grazia e forza, qualità condivise tanto dall’uomo quanto dall’animale”, afferma. I protagonisti di questa narrazione visiva sono Chova, un maestoso elefante maschio capobranco, e una coppia di ballerini classici di etnie diverse, che insieme danno vita a un dialogo corporeo e spirituale senza tempo. Il progetto è nato nell’estate del 2024, quando Rosfer, Narghes Sorgato e il produttore esecutivo Chicco Tatriele di Mandala Creative Productions sono partiti per il Sudafrica, in collaborazione con Bang Bang Films, casa di produzione con sede a Città del Capo. È stato lì, nella riserva naturale Adventures with Elephants di Sean Hensman, a Bela Bela nella provincia di Limpopo, che è stato allestito il set. Un luogo dove gli elefanti vivono in libertà e dove si sperimentano nuove forme di convivenza pacifica tra esseri umani e fauna selvatica, grazie anche alla Fondazione RHCRU (Rory Hensman Conservation and Research Unit), impegnata in progetti di ricerca scientifica e innovazione tecnologica.

Arte e attivismo: la denuncia del bracconaggio
Oltre alla serie principale, Rosfer ha realizzato una seconda serie di scatti dal forte impatto simbolico: utilizzando un pigmento minerale rosso, ha creato immagini in cui la natura e gli elefanti sono “macchiati” da un colore che richiama il sangue, in un forte atto di denuncia contro il bracconaggio e la violenza sugli animali selvatici. In occasione della mostra, sarà pubblicato il volume “Dancing with Nature”, a cura di Maria Vittoria Baravelli e con la direzione creativa di Laura Decaminada, edito da ANIMAN. Il progetto editoriale è sostenuto dalla Fondazione Garzanti-Michail ETS, che contribuirà anche alla causa umanitaria Ellie Cares, promossa da Sean Hensman. L’iniziativa sostiene i bambini sudafricani affetti da patologie oncologiche, offrendo loro accesso a cure mediche.
Informazioni
Mostra: Dancing with Nature
Artista: Ruggero Rosfer
A cura di: Maria Vittoria Baravelli
Date: 10 ottobre – 6 dicembre 2025
Inaugurazione su invito: 9 ottobre, ore 18
Luogo: Fabbrica Eos, Milano
Promossa da: ANIMAN