RAVENNA – Va in scena dall’8 al 18 luglio Santarcangelo Festival 2050. Si tratta dell’ultimo atto del cinquantenario della più longeva manifestazione italiana dedicata alle arti della scena contemporanea, che sarà diretta per l’ultima volta da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò di Motus.
Titolo di questa edizione è Futuro Fantastico (II movimento). Festival mutaforme di meduse, cyborg e specie compagne. Undici giorni di intensa programmazione con oltre 50 compagnie per un totale di oltre 150 repliche. Un viaggio che accorcia le distanze tra teatro, arte, cinema, musica, letteratura e antropologia.
Si aprirà l’8 luglio con la presentazione del libro, curato da Roberta Ferraresi ed edito da Corraini Edizioni, e la presentazione del documentario, diretto da Michele Mellara e Alessandro Rossi per Mammut Film. La Galleria dell’Immagine dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Rimini ospiterà la mostra fotografica Santarcangelo ’80 Revisited, a cura di Uliano Lucas.
La programmazione, suddivisa in diverse sezioni tematiche, accoglie artisti internazionali con l’obiettivo di generare contaminazioni sempre nuove tramondi culturalmente e geograficamente lontani.
La sezione “Bestiari fantastici” ospita artiste provenienti perlopiù da America Latina, Africa e Asia: luoghi lontani dalla tradizione occidentale che oggi vedono emergere una nuova generazione impegnata in percorsi di decolonizzazione e rivendicazione dei diritti delle minoranze, oltre che in riflessioni sulla crisi dell’Antropocene. Tra gli ospiti l’artista Betty Apple, che attraverso un’azione live inedita da Taipei dal titolo IT ME – ITME — TIME (Travel), offrirà uno sguardo sul futuro, un altro mondo possibile dove sono abbattute tutte le barriere. Dal Cile arriva Manuela Infante che, in collaborazione con Michael De Cock e il prestigioso KVS di Bruxelles, presenterà Metamorphoses, un lavoro inedito ispirato alla nota opera di Ovidio. Mentre la perdita della diversità culturale e biologica del Pianeta è il tema affrontato dalla messicana Amanda Piña che presenta in prima nazionale Climatic Dances.
“Interzone” è la sezione che comprende progetti che ibridano forme e codici differenti generando opere eclettiche e irregolari. In particolare, Romeo Castellucci propone Il Terzo Reich, un’installazione filmica con la performance della danzatrice Gloria Dorliguzzo e le musiche di Scott Gibbons.
“Begin anywhere” è dedicato alle giovani generazioni ed è “un atto politico di supporto a quella sfera del comparto artistico fortemente colpita dagli effetti della pandemia”. La sezione prevede spettacoli e interventi site specific. In prima nazionale ci sarà Io non sono nessuno di Emilia Verginelli, Gli altri لخرین. di Anna Serlenga & Rabii Brahim. Dallo IUAV arriva il collettivo Extragarbo, che produce i spettacoli rovìnati di Leonardo Schifino e Call Monica dell’omonimo gruppo. 50 ragazze e ragazzi migranti, rifugiati e richiedenti asilo saranno i protagonisti, in prima nazionale, del progetto Incroci in un percorso di rete coordinato da Teatro Magro di Mantova.
Sono in programma anche progetti speciali, alcuni dei quali volti a coinvolgere cittadini e comunità. Da segnalare HTBT How To Be Together, un progetto di formazione e ricerca che comporta la realizzazione di un villaggio temporaneo ecosostenibile, a cura di Chiara Organtini e progettato da AMA | Matteo Ascani. Nato in collaborazione con alcune tra le istituzioni europee più innovative nell’ambito della formazione, HTBT ospiterà, per la durata del Festival, un gruppo di circa 50 artiste e artisti da tutta Europa che parteciperanno a 5 laboratori curati da: Jozef Wouters e Bart Van den Eynde, Lotte van den Berg/Building Conversation, Riccardo Benassi, Cristina Kristal Rizzo, Valentina Pagliarani. Il progetto sarà presentato pubblicamente in un’assemblea conclusiva con la partecipazione di Annalisa Sacchi, Frederik Le Roy, Silvia Bottiroli, Sodja Lotcker e Frédéric Plazy.
Previsti anche una serie di talk pomeridiani presso il cortile della Scuola Pascucci, in modalità mista live/digitale, con relatori e spettatori presenti ed altri collegati online.
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Vademecum
Biglietti da 3 € a 12 €; riduzioni per under 26, Soci Coop e Touring Club.
Per gli spettacoli a ingresso gratuito è necessario ritirare comunque un titolo di accesso per l’assegnazione del posto. I biglietti sono in vendita solo ed esclusivamente online sul sito www.santarcangelofestival.com e presso la biglietteria in Piazza Ganganelli dal 5 al 7 luglio dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 17.00 alle 19.00, dall’8 al 18 luglio fino alle ore 23.00.
Non saranno accettate prenotazioni telefoniche o via email.
Contatti: biglietteria@santarcangelofestival.com; tel. 0541/623149, attivo dalle ore 10.00 alle 13.00.
www.santarcangelofestival.com / info@santarcangelofestival.com / tel. 0541 626185