BOLOGNA – Dopo il successo del cinquantesimo anniversario, Arte Fiera si prepara a una nuova edizione, confermandosi un appuntamento imperdibile per appassionati, galleristi e collezionisti. Sotto la guida di Simone Menegoi e Enea Righi, la fiera si presenta come uno spazio di confronto tra tradizione e nuove espressioni creative.
Le sezioni di Arte Fiera
Quest’anno Arte Fiera si arricchisce di nuovi ritorni e debutti significativi. Tra le 176 gallerie partecipanti, figurano nomi di spicco come Gió Marconi, Magazzino e Raffaella Cortese, insieme a presenze internazionali come Herald St. Questo panorama variegato rappresenta un ritratto dinamico della scena contemporanea, spaziando dalle opere storicizzate ai linguaggi più sperimentali.
A fianco della Main Section, cuore della manifestazione, si sviluppano quattro sezioni curate, che raccontano l’arte da diverse prospettive: Fotografia e immagini in movimento, curata da Giangavino Pazzola; Multipli, affidata ad Alberto Salvadori; Pittura XXI, diretta da Davide Ferri; e la novità del 2025, Prospettiva, curata da Michele D’Aurizio, dedicata agli artisti emergenti, indipendentemente dall’età delle gallerie che li rappresentano.
Torna, inoltre, Percorso che quest’anno invita a riflettere sul concetto di “Comunità: non ‘io’, ma ‘noi’”, esplorando attraverso le opere esposte il valore delle connessioni collettive.

Progetti speciali e collaborazioni inedite
Continua iIl programma Opus Novum che, nell’edizione 2025, vede protagonista Maurizio Nannucci con un multiplo inedito dal messaggio potente: “YOU CAN IMAGINE THE OPPOSITE”. Una dichiarazione che invita a pensare al futuro con coraggio e immaginazione. La serie è stata inaugurata nel 2019 con Flavio Favelli a cui sono seguiti: Eva Marisaldi (2020), Stefano Arienti (2021), Liliana Moro (2022), Alberto Garutti (2023) e Luisa Lambri (2024).
Parallelamente, il Book Talk, curato da Guendalina Piselli, si concentra sul rapporto tra arte ed editoria attraverso conversazioni con artisti e critici su temi che spaziano dalla performatività al linguaggio visivo contemporaneo.
La collaborazione con Fondazione Furla porta in scena la performance, concepita per l’occasione, di Adelaide Cioni (Bologna,1976) che con il suo lavoro unisce disegno, ritmo e astrazione in una coreografia visiva e sonora.
I premi 2025
L’edizione 2025 conferma il suo impegno verso la valorizzazione dell’arte attraverso numerosi premi. Dal BPER Prize, che esplora tematiche orientate all’inclusione e al contrasto della violenza di genere, unite in questo caso alla promozione della cultura e dell’arte, al Premio Collezione Righi, che supporta giovani artisti italiani, ogni riconoscimento rappresenta un’opportunità per mettere in luce progetti innovativi.
Da segnalare anche il Premio Officina Arte Ducati, che quest’anno riflette sul tema della comunità. Il Premio Osvaldo Licini, ideato dall’associazione Arte contemporanea Picena in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno e l’azienda Fainplast, celebra la pittura italiana. Coinvolge circa 40 esperti del settore artistico per nominare due artisti ciascuno. Nel 2025, uno dei cinque finalisti sarà scelto ad Arte Fiera nella sezione Pittura XXI da una giuria composta da Roberta Faraotti, Bernardo Follini e Pier Paolo Pancotto.

Giunto alla 13ª edizione, il Premio Rotary valorizza, invece, l’installazione più creativa presentata ad Arte Fiera 2025, sia essa opera di un artista o l’allestimento di uno stand. Il riconoscimento include il Premio Rotary Arte Fiera, il Premio speciale Rotaract Bologna e il Premio speciale Andrea Sapone. La giuria comprende Davide Daninos, Giacomo Fontana, Maura Pozzati, Leonardo Regano e Matteo Zauli. Infine, il The Collectors.Chain Prize che celebra la fotografia come medium di ricerca.
Arte Fiera 2025 ospita, inoltre, la prima edizione del Flash Art Italia Award, un premio che celebra l’intero ecosistema artistico italiano, valorizzando artisti, galleristi, direttori di musei, fondazioni, spazi indipendenti e il legame tra arte, territorio e moda. Presieduto da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, il Comitato di Selezione include figure di spicco del mondo dell’arte e della cultura. La cerimonia di premiazione avrà luogo il 7 febbraio 2025 a Bologna.
Bologna e ART CITY: un palcoscenico diffuso
Arte Fiera 2025 si intreccia, come di consueto, con ART CITY Bologna, un programma di mostre ed eventi che coinvolge l’intera città. Quest’anno il progetto si focalizza sulle dieci porte storiche di Bologna, trasformandole in un itinerario artistico grazie ad installazioni e opere site-specific. La White Night, in programma sabato 8 febbraio, offrirà al pubblico un’occasione speciale per vivere l’arte anche in orari serali.