FIRENZE – Oltre 200 eventi tra mostre, escursioni, visite guidate, proiezioni, spettacoli, presentazioni di libri e molto altro ancora, questo prevede il ricco programma di Notti dell’Archeologia, la rassegna toscana che coinvolge 106 musei, aree e parchi archeologici e che giunge quest’anno alla sua 16esima edizione.
Ha spiegato l’assessore alla cultura Monica Barni presentando l’iniziativa: “Il filo conduttore del 2016 è la “Continuità e discontinuità tra Antichità e Medioevo”. “Intendiamo farlo grazie ad una rinnovata consapevolezza su tutti gli aspetti visibili e concreti di una cultura a partire dai manufatti urbani, dagli utensili della vita quotidiana e dalle tracce delle attività produttive che rendono unico ogni sito archeologico e museale della Toscana. Sul nostro territorio ci sono infatti luoghi abitati dalla preistoria ad oggi, altri invece nati e scomparsi per fenomeni economici o bellici, che testimoniano come la vita dell’uomo si leghi evoluzionionisticamente a scommesse non tutte vincenti.”
Per Monica Barni le “Notti dell’Archeologia sono una grande festa nella quale il pubblico degli appassionati e dei curiosi ha la possibilità di sfogliare a ritroso il proprio passato e leggere la storia attraverso le tracce lasciate da ogni singola persona che ha abitato, vissuto, lavorato in quella che oggi chiamiamo Toscana. La sfida è sicuramente quella di allargare l’interesse su questi temi. Abbiamo pensato a modalità di accesso e ad orari di svolgimento delle iniziative diversificati per andare incontro alle varie esigenze, comprendendo anche occasioni dedicate al pubblico dei diversamente abili. L’invito rivolto a tutti è quello di lasciarsi trasportare dalla curiosità e scoprire i tanti tesori presenti, magari a poca distanza da casa”.
Su www.regione.toscana.it/nottidellarcheologia è possibile consultare il programma completo degli eventi suddivisi per provincia.
Info: numero verde 800.860.070 curato dall’Urp della Regione