TRENTO – Nell’ambito delle iniziative sulla Prima Guerra Mondiale e in occasione del centenario della morte di Cesare Battisti, apre il 12 luglio al Castello del Buonconsiglio di Trento una mostra che, attraverso preziose opere d’arte dell’epoca e di rare testimonianze storiche, intende raccontare al pubblico la personalità di questo uomo dal grande spessore umano e culturale che ha avuto un ruolo importante nella storia recente non solo del Trentino ma anche dell’Italia e che merita di essere conosciuto nella sua complessità e modernità. Infatti nonostante gran parte degli italiani abbiano sentito pronunciare almeno una volta il nome di Cesare Battisti, pochi ne conoscono la vita, la storia umana, le battaglie politiche, la passione per la storia, la geografia, la scrittura.
La rassegna prevede l’esposizione di dipinti, sculture, libri, documenti, fotografie, cartografie, cimeli storici, attraverso i quali si snoda l’itinerario nelle sale. L’approccio storico e l’approccio storico-artistico al tema, sono condotti in parallelo e in stretta interconnessione. La scelta di questo tipo di approccio ha consentito di gettare nuova luce su molti aspetti e nessi finora poco noti.
La mostra è divisa in sezioni che ripercorrono le vicende storiche attraverso opere e dipinti dell’epoca. La prima sezione infatti traccia un quadro della vivace situazione culturale del Trentino nel contesto austro-ungarico prima del 1914, con dipinti di Giovanni Segantini, Eugenio Prati, Bartolomeo Bezzi, Alcide Davide Campestrini, Umberto Moggioli, ma anche Franz von Defregger, Albin Egger-Lienz. La seconda sezione è animata dai paesaggi di Guglielmo Ciardi e le fotografie di illustrazione di un Trentino ancora prevalentemente rurale accanto ai dipinti di Emilio Longoni e Felice Carena. La terza sezione, che vede Battisti impegnato nella campagna interventista nelle città italiane, vede protagoniste le opere di Depero, di Balla, di Bonazza, ma anche di Alfons Walde, Albin Egger-Lienz, Hans Josef Weber-Tyrol,Hans Bertle, quest’ultimo testimone della cattura di Battisti sul Monte Corno. Altre testimonianze storiche e figurative raccontano gli anni cruciali della guerra, come quelle di Beltrame, Pogliaghi, Sartorio, Sottssas,D’Andrea, Guala, Viani, Mantelli, Morando. Infine alla creazione del mito di Battisti è dedicata l’ultima parte, con opere che ne costruiscono l’iconografia, come i dipinti di Carrà e di Barbieri.
Apposite installazioni video permetteranno, attraverso una serie di story-telling, di comprendere più facilmente anche gli snodi della narrazione espositiva.
La mostra, visitabile fino al 6 novembre, è stata inserita nelle iniziative per la commemorazione del Centenario della prima guerra mondiale voluto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Vademecum
Dal 12 Luglio 2016 al 06 Novembre 2016
Trento, Castello del Buonconsiglio
Biglietto: Intero 10 €, ridotto 8 €
Info: +39 0461 233770 http://https://www.buonconsiglio.it