ROMA – 400.000 LED illumineranno un gigantesco cilindro metallico di oltre 3.000 mq di superficie e 75 metri di altezza, al Gazometro di Roma, per creare una delle più grandi opere immersive mai realizzate in Europa. Denominata Nebula, questa maestosa installazione è il frutto della collaborazione tra il duo artistico Quiet Ensemble e Giorgio Moroder, icona mondiale della musica elettronica e delle colonne sonore.
Nebula a Videocittà 2024
Nebula sarà la protagonista assoluta della VII edizione di Videocittà, il festival ideato da Francesco Rutelli e diretto da Francesco Dobrovich, che esplora le frontiere più avanzate dell’audiovisivo, dal 5 al 7 luglio 2024.
L’opera e la sua realizzazione
L’installazione è realizzata da Eni e curata da Videocittà, con il supporto scientifico dell’INAF e dell’Osservatorio Astronomico di Roma e la produzione esecutiva di Eventi Italiani. L’opera sarà inaugurata il 5 luglio, alla presenza di Giorgio Moroder e dei Quiet Ensemble, e sarà visitabile dalle 22 alle 3 di notte per tutti i tre giorni del festival. Prima dell’accensione, Andrea Moccia, fondatore di Geopop, terrà uno speech alle 19:30, seguito da un incontro con Giorgio Moroder, Quiet Ensemble e Francesco Dobrovich, moderato da Nicolas Ballario.
Nebula trasformerà il cilindro metallico più grande del complesso del Gazometro, un monumento simbolo del quartiere Ostiense, in un suggestivo spazio di osservazione intergalattica. L’installazione utilizzerà proiettori laser per far brillare cavi d’acciaio e microparticelle di polvere, ricreando una nebulosa. Ogni fase del viaggio interstellare sarà accompagnata da suoni spazializzati, con musiche originali di Giorgio Moroder, pioniere dell’uso del sintetizzatore e maestro di colonne sonore, premiato con tre Oscar e un David di Donatello alla Carriera.
Continuazione di una quadrilogia
Nebula rappresenta la terza fase della quadrilogia iniziata nel 2022 con l’installazione Luna Somnium dello studio multidisciplinare fuse*, ispirata a un scritto di Keplero, e proseguita nel 2023 con Mater Terrae dello studio Sila Sveta, con musiche del producer Mace. Dopo la Luna e la Terra, quest’anno Videocittà si proietta nell’Universo.
Videocittà 2024
Giunto alla sua settima edizione, Videocittà torna a Roma dal 5 al 7 luglio, con un programma ricco di installazioni, videoarte, esperienze immersive, live AV e DJ set, talk e workshop. Il festival si svolgerà nella più grande area di archeologia industriale d’Europa, il Gazometro di Roma, con Eni come main partner, il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, della Regione Lazio e del Comune di Roma, e in collaborazione con ANICA.
Programma del Festival
Tra i principali eventi in programma, oltre a Nebula, ci saranno:
- Il Leone d’Argento Camille Henrot
- Il Leone d’Oro Blanca Li con la VR experience Le Bal de Paris
- La prima nazionale di ODE corporis, progetto VR del Teatro dell’Opera di Roma
- I live AV del duo gallese Overmono, Tommy Cash, Caterina Barbieri & MFO, Venerus, BLUEM, Thru Collected
- La videoarte di Sahej Rahal e Bjørn Melhus
- Talk con Tinti&Rapone, Vita Lenta, Michela Giraud e Maria Onori
- Un evento speciale su Guglielmo Marconi nei 150 anni dalla sua nascita, condotto dal Prof. Vincenzo Schettini “La Fisica che ci piace”
- I panel tecnici dell’Unione Editori e Creators Digitali di ANICA e molto altro ancora.
Biglietteria
Videocittà rinnova la partnership con DICE, piattaforma di ticketing e discovery mobile-only, offrendo esperienze personalizzabili per famiglie, gruppi e agevolazioni per disabili.
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