LODI – Prologis, leader globale nel settore immobiliare logistico, ha dato vita a una galleria d’arte a cielo aperto presso il Prologis Park Lodi, coinvolgendo 9 artisti italiani di fama internazionale. Tra questi Stefania Marchetto, in arte SteReal, prima donna a partecipare al progetto, con la sua opera monumentale “Corpus Meum“.
Un’opera potente e simbolica
“Corpus Meum” – dal latino, il mio corpo – si estende su ben 360 metri quadrati, lungo le facciate di uno degli edifici del parco logistico. L’opera, di grande impatto visivo ed emotivo, pone al centro della scena il ritratto di una donna legata a un nastro tenuto da due mani maschili, quasi imprigionata e allo stesso tempo ferita da aeroplanini di carta che le piovono addosso. Su questi aerei, parole come “regole”, “aspettative”, “omicidio”, “taboo” e “dipendenza” simboleggiano le oppressioni e le restrizioni imposte alle donne dalla società.

Un messaggio di riscatto e affermazione
Stefania Marchetto, già nota per il suo impegno nella valorizzazione delle donne attraverso la sua arte, con “Corpus Meum” lancia un potente messaggio di riscatto e affermazione femminile. L’artista, infatti, ha sempre ritratto nelle sue opere donne forti e carismatiche, icone che hanno lottato per i propri diritti e per la loro emancipazione.
“Il mio obiettivo è quello di far luce sulle sfide che le donne devono affrontare in tutto il mondo a causa di fattori religiosi, politici o sociali, tanto in famiglia quanto sul posto di lavoro” – ha dichiarato l’artista durante la presentazione dell’opera– “Sono onorata di aver preso parte a questo progetto, volto ad esprimere la propria arte in totale libertà”.
“Corpus Meum” è un’opera che non lascia indifferenti. Invita a riflettere sulle condizioni di vita delle donne in tutto il mondo e sulla necessità di lottare per la loro completa affermazione. Un monito a non sottovalutare le violenze e le discriminazioni di genere, ancora troppo diffuse.

Un’iniziativa per valorizzare i parchi logistici
Il progetto di Prologis, che ha visto la realizzazione di diverse opere d’arte urbana presso il Prologis Park Lodi, ha l’obiettivo di trasformare i parchi logistici in luoghi di lavoro più attrattivi, punti di socializzazione e di incontro con le comunità locali.
L’impegno di Prologis per l’arte e la cultura si inserisce in un quadro più ampio di attenzione alla responsabilità sociale e alla sostenibilità, valori che da sempre guidano l’operato dell’azienda.