NAPOLI – Volotea, la compagnia aerea low-cost, supporta la cultura e l’arte campana, finanziando la riqualificazione dell’area di accesso al Museo Archeologico Nazionale di Napoli da piazza Cavour e la creazione di un’area kids-friendly all’interno dell’Atrio. Si tratta della realizzazione di un progetto innovativo, green e socialmente inclusivo, che punta ad ampliare gli spazi a libero accesso, in un’ottica di integrazione tra la città e il suo ricchissimo patrimonio artistico, rendendo il MANN un vero e proprio “museo aperto” a disposizione di cittadini e turisti.
Nell’area esterna interessata dai lavori sarà allestito un punto di accoglienza per i visitatori e di sosta per tutti i cittadini. Panchine, fioriere, stalli per biciclette e colonnine di ricarica per e-bike si configureranno come tappa di un itinerario ideale, che porterà a conoscere i tesori del Museo, potendo anche fermarsi a pianificare il proprio percorso di visita alle eccellenze del territorio. Non soltanto, dunque, uno spazio per ritrovarsi, ma anche un invito ad adottare forme di mobilità sostenibile.
“Nei piani di sviluppo di Volotea – spiega Valeria Rebasti, Country Manager Italy & Southeastern Europe di Volotea – è fondamentale rafforzare gli investimenti a livello locale, offrendo al contempo un ventaglio di collegamenti sempre più ampio da e per Napoli. Siamo certi che la collaborazione con il Museo diventerà un volano capace di guidare la ripresa del turismo incoming, potenziando ulteriormente il polo attrattivo di Napoli, sede di uno dei patrimoni artistici più importanti al mondo”.
“L’incontro tra il MANN e Volotea – afferma il Direttore del Museo, Paolo Giulierini – scrive una pagina originale nei rapporti di sponsorizzazione dei beni culturali grazie ad un progetto che abbina accoglienza e servizi in linea con la strategia di un Museo sempre più aperto alla città. In un momento di ripresa per il turismo, che vede il ritorno dei visitatori italiani e stranieri, l’annuncio di questa prestigiosa partnership porta con sé un messaggio di grande ottimismo per tutto il nostro ‘quartiere della cultura’. Anche il Mann, quale ambasciatore dell’identità italiana ed europea, con le sue opere vola costantemente nel mondo, e dalla ripresa del trasporto aereo attende il contributo indispensabile per il ritorno del suo pubblico, che è, appunto, mondiale. Ricordiamo che Napoli Capodichino è stato nel 2017 il primo aeroporto archeologico allestito con capolavori del MANN e che con Gesac abbiamo diffuso nello scalo video d’autore e mostre, nell’ambito del nostro progetto universitario Obvia di disseminazione dell’arte. Possiamo dire quindi che questo gemellaggio era nell’aria e che le nostre visioni erano destinate ad incontrarsi per mettere insieme nuove idee e opportunità. Grazie a Volotea, siamo certi che insieme faremo un bellissimo viaggio”.
Volotea non è nuova a questo tipo di iniziative. In passato, infatti, si è fatta carico del restauro della balconata sansoviniana di Palazzo Ducale a Venezia, in Liguria ha riportato all’antico splendore l’altare dogale, dove è custodita la statua de “La Madonna Regina di Genova”, mentre a Palermo la compagnia ha sostenuto il restauro dello storico sipario del Teatro Massimo. Poche settimane fa, infine, Volotea ha lanciato #Volotea4Veneto, un’iniziativa nata per sostenere la cultura e l’arte del territorio.