ROMA – La 60esima edizione del World Press Photo è stata vinta dal fotografo turco Burhan Ozbilici, della Associated Press di Istanbul con lo scatto dal titolo An Assassination in Turkey – Un assassinio in Turchia. L’immagine ritrae l’attentatore Mevlüt Mert Altıntaş, con la pistola in mano, subito dopo aver assassinato l’ambasciatore russo in Turchia, Andrey Karlov, durante l’inaugurazione di una mostra fotografica ad Ankara. Lo stesso giorno dell’omicidio, il 19 dicembre 2016, la foto ha fatto in pochi minuti il giro del mondo, testimoniando l’odio che pervade i nostri tempi, come è stato rimarcato dagli stessi membri della giuria, mentre il presidente Stuart Franklim l’ha definita “una foto dall’impatto incredibilmente forte”.
Tra gli italiani premiati ci sono: Francesco Comello con Isle of Salvation, che si è classificato al terzo posto nella sezione Daily Life – Stories; Alessio Romenzi con We Are Not Taking Any Prisoners, al terzo nella sezione General news – Stories; Giovanni Capriotti con Boys Will Be Boys, primo classificato nella sezione Sports – Stories, e infine Antonio Gibotta – Agenzia Controluce con Enfarinat – che si è piazzato al terzo posto nella sezione People – Stories.