ROMA – Yoshitaka Amano approda per la prima volta a Roma con una grande retrospettiva ospitata al Museo di Roma a Palazzo Braschi. Dopo il successo milanese, Amano Corpus Animae inaugura il 28 marzo 2025 nella Capitale con un corpus di oltre 200 opere, tra originali, cel d’animazione, disegni e oggetti simbolici che ripercorrono cinquant’anni di carriera del Maestro giapponese.
L’esposizione, ideata da Lucca Comics & Games e curata da Fabio Viola, accoglie le molteplici metamorfosi dell’arte di Amano in un contesto che ne amplifica i riferimenti simbolici, tra richiami alla classicità e visioni contemporanee. Il Museo di Roma diventa così teatro di un incontro intenso tra visioni orientali e iconografie occidentali.

Dalla Tatsunoko a Final Fantasy: i primi passi e la consacrazione
L’esposizione si apre con Il ragazzo di Shizuoka, una character room costruita come un diorama biografico. Frammenti di memoria e icone dell’animazione giapponese restituiscono gli esordi di Amano negli studi Tatsunoko, dove contribuì alla nascita di serie leggendarie come Gatchaman, Hurricane Polimar e Tekkaman. Tra bozzetti e visual d’epoca, questa sezione restituisce uno sguardo intimo e rievocativo sulla formazione di un autore destinato a rivoluzionare l’estetica dell’immaginario contemporaneo.
Seguono le tavole dei primi anni da artista indipendente, tra cui le illustrazioni per Vampire Hunter D e il visionario Angel’s Egg realizzato con Mamoru Oshii, che anticipano l’evoluzione stilistica dell’autore e la sua inclinazione verso una narrazione pittorica che fonde sogno, simbolo e astrazione.

Tra anime, supereroi e musica: Amano nel pantheon pop
La sezione Icons documenta l’ingresso di Amano nella cultura pop occidentale. Oltre alle celebri tavole per Sandman. Cacciatori di sogni nate dalla collaborazione con Neil Gaiman, sono esposte le variant cover disegnate per personaggi iconici come Batman, Superman, Harley Quinn ed Elektra.
In un set immersivo, tre postazioni sonore accostano immagine e suono, accompagnando le opere di Amano legate a Magic: The Gathering, The Shape of Water e David Bowie. Un’esperienza sinestetica che rivela la versatilità dell’artista, capace di muoversi tra linguaggi e medium diversi mantenendo una cifra inconfondibile.
Il mito videoludico: Amano e l’epopea di Final Fantasy
Con Game Master si entra nel cuore della leggenda. La sezione è interamente dedicata all’universo di Final Fantasy, saga per la quale Amano ha realizzato loghi, personaggi e copertine per quasi quarant’anni. Un viaggio visivo che parte dal primo capitolo del 1987 fino a Final Fantasy XVI, attraverso schizzi, bozzetti, illustrazioni su carta e studi cromatici. Un confronto diretto tra disegno originale e packaging commerciale permette di cogliere la genesi e la trasformazione di icone visive ormai familiari a milioni di appassionati.
Visioni mediterranee e futuro: l’Amano più recente
La sezione Free Spirit raccoglie le opere più recenti del Maestro, tra cui una trilogia dedicata a Tosca, Madama Butterfly e Turandot, realizzata per l’edizione 2024 di Lucca Comics & Games in omaggio a Puccini. Qui emerge una fusione tra mitologia classica e sensibilità orientale, con figure evanescenti, simboli antichi e una raffinata palette cromatica.
Particolarmente rilevante è l’incontro tra Amano e Michael Moorcock, rappresentato da sei tavole inedite che illustrano l’universo narrativo di Elric di Melniboné. Per la prima volta in Italia, il dialogo visivo tra due maestri della fantasia trova spazio in un allestimento che ne valorizza l’intensità espressiva.
Un allestimento immersivo e accessibile
La mostra, articolata in cinque sezioni, si sviluppa in uno spazio espositivo pensato per stimolare una fruizione emotiva e sensoriale. Luci, fondali e colori si integrano alle opere in una dimensione quasi teatrale. Tra le installazioni site-specific, spiccano cinque lavori tattili concepiti per il pubblico non vedente o ipovedente, a testimonianza di una ricerca che non esclude ma include, aprendo il mondo visionario di Amano a ogni tipo di sguardo.
Vademecum
Amano Corpus Animae
La più grande mostra europea dedicata a
YOSHITAKA AMANO
28 marzo – 12 ottobre 2025
Museo di Roma – Palazzo Braschi
Piazza San Pantaleo, 10 – Piazza Navona, 2 – 00186 Roma
Amano Corpus Animae resterà aperta fino al 4 maggio 2025, con aperture straordinarie serali fino alle 22.00 in molte date tra marzo e aprile, compresi il lunedì di Pasquetta e il Natale di Roma. Il catalogo della mostra, pubblicato da Lucca Comics & Games, è stato aggiornato con le nuove opere presenti a Palazzo Braschi.
Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)