MILANO – E’ morto oggi a Milano Turi Simeti. L’artista è scomparso all’età di 91 anni, a causa di complicazioni legate al Covid. Simeti era nato ad Alcamo, in provincia di Trapani, il 5 agosto 1929.
Nel 1958 l’artista si trasferisce a Roma e inizia a frequentare gli studi di Tano Festa, Mario Schifano, Giulio Turcato, e Alberto Burri. Ma a cambiare il suo percorso artistico è proprio l’incontro con Burri. “Le prime opere che ho fatto somigliavano a Burri. – Afferma l’artista in una intervista rilasciata a Dep Art Gallery – Infatti un giorno ho chiamato un amico per fargli vedere i miei quadri, lui è arrivato e mi ha detto ‘Ma tu fai Burri!. (…) Da lì sono partito con gli ovali, e gli ovali non erano di Burri: erano miei”. L’ovale diviene dunque la forma prescelta, trasformandosi in cifra stilistica della sua arte.
Staccandosi dall’uniformità della tela, Simeti arriva alla realizzazione di opere piene di profondità e di movimento e si accosta alle ricerche visive dell’Arte programmata e della Nuova Tendenza.
A partire dal 1963 inizia una intensa attività espositiva. Nel 1965 è invitato a esporre le sue opere a Milano, presso Zero Avantgarde, mostra collettiva ospitata nello studio di Lucio Fontana. Tra il 1966 e il 1969 Simeti viene invitato come “Artist in Residence” alla Fairleigh Dickinson University, nel New Jersey. Rimarraà diversi a New York.
Tornato in Europa, negli ’70 l’artista allestisce numerose mostre in diverse città, Rottweil, Düsseldorf, Oldenburg, Colonia, Monaco di Baviera, partecipando anche ad alcune collettive.
L’intensa attività espositiva continua anche negli anni ’80 e ’90. Di particolare significato è la grande personale antologica realizzata nell’agosto del 2010 ad Alcamo, la sua città natale.
Tra le mostre più recenti si annoverano: nel 2012 “Pianissimo” alla Mayor Gallery di Londra e nel 2013 alla galleria di Milano Dep Art e poi nello spazio delle Fabbriche Chiaramontane di Agrigento. Nel 2014, una delle sue estroflessioni del 1965 è stata battuta da Sotheby’s per 194.500 sterline (220.000 euro circa). E’ invece del 2016 la pubblicazione del catalogo generale, a cura di Antonio Addamiano e Federico Sardella, realizzato dall’Archivio Turi Simeti, che ripercorre la sua intera carriera artistica.