ASCOLI PICENO – Come annunciato nella conferenza stampa del 7 marzo, il programma di mostre previsto dalla Regione Marche in occasione dell’anno giubilare sarà davvero unico, per valore degli allestimenti, preziosità delle opere ospitate e prestigio dei curatori impegnati per realizzare progetti espositivi di livello internazionale.
Si parte dunque con l’inaugurazione, sabato 12 marzo, della prima delle quattro mostre in calendario. Si tratta di Francesco nell’arte. Da Cimabue a Caravaggio curata da Giovanni Morello e Stefano Papetti, allestita nella Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno.
La mostra intende ricordare la figura di San Francesco in occasione dell’ottavo centenario della sua predicazione nel Piceno. In virtù della sua popolarità, il santo è stato rappresentato dai maggiori artisti italiani e non, già a partire da esponenti dell’arte gotica che ne hanno in qualche modo fissato anche i dettagli iconografici a cui si sono attenuti gli artisti successivi. Sarà grazie anche ai prestiti richiesti ai maggiori musei italiani, che si potrà ripercorrere l’evoluzione della figura di Francesco nella pittura dal Medioevo alla Controriforma, quando, in base alle norme relative all’arte sacra sancite in occasione del Concilio di Trento, venne ribadita la necessità di rappresentarlo rispettando la tradizione iconografica stabilita fin dal XIII secolo, come attesta nel suo “Dialogo sugli errori de’ pittori circa le istorie” il sacerdote fabrianese Giovanni Andrea Gilio (1564).
Ai dipinti, ospitati nella Sala della Vittoria della Pinacoteca, si andranno ad aggiungere due capolavori legati al tema francescano già presenti nelle raccolte comunali, la grande tela di Tiziano raffigurante San Francesco che riceve le stigmate e la tavola di Cola dell’Amatrice raffigurante il santo di Assisi con altri confratelli.
La mostra troverà infine un suo sviluppo nella Sala del piviale dove è esposto il prezioso paramento liturgico ricamato in opus anglicanum donato alla città di Ascoli dal Pontefice Nicolò IV, il primo francescano ad essere asceso alla cattedra di San Pietro. Tra le numerose opere esposte: Cimabue, San Francesco. Assisi, Museo Porziuncola. Tiziano, San Francesco riceve le stigmate, Ascoli Piceno, Pinacoteca Civica, Ludovico Carracci, San Francesco davanti al Crocifisso, ca. 1583. Roma, Musei Capitolini – Pinacoteca Capitolina, Annibale Carracci (attribuito), San Francesco in preghiera, sec. XVI (nono decennio), Roma, Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, Galleria Corsini. Orazio Gentileschi, San Francesco sorretto da un angelo, 1612-1616, Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, Palazzo Barberini. Caravaggio, San Francesco in meditazione, Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, Palazzo Barberini, proprietà: Fondo Edifici di Culto – Ministero dell’Interno, Luca Giordano, San Francesco stigmatizzato.
Vademecum
Francesco nell’arte. Da Cimabue a Caravaggio
Ascoli Piceno, Pinacoteca Civica
12 marzo / 30 giugno 2016
a cura di Giovanni Morello e Stefano Papetti