BARI – Nell’ottica di una valorizzazione di Castel del Monte, il Polo Museale della Puglia, dal 24 marzo al 15 novembre 2016, ospiterà la mostra curata dal fisico Antonino Zichichi, allestita in quattro sale del castello al pian terreno.
Fabrizio Vona, direttore del Polo Museale ha spiegato: “La mostra è dedicata al connubio tra due discipline, l’arte e la matematica, che nell’immaginario collettivo sembrano viaggiare su strade parallele, ma che sono in realtà strettamente connesse tra loro. L’armonia sottesa all’idea stessa di arte trae la sua ragion d’essere dal rigore delle proporzioni e dall’esatta applicazione dei rapporti numerici”.
Il percorso espositivo si compone di riproduzioni dei capolavori di Botticelli, Giorgione, Giotto, Leonardo da Vinci, una planimetria di Castel del Monte e del suo portale sono poste in relazione con opere di artisti contemporanei quali Alberto Biasi, Gregorio Botta, Bruno Ceccobelli, Giorgio de Chirico, Piero Guccione, Giacomo Manzù, Piero Pizzi Cannella e Oliviero Rainaldi. Sulle riproduzioni è disegnato il rapporto aureo, mentre sulle opere contemporanee il visitatore potrà individuarlo attraverso un approccio interattivo. Una sezione didattica e una video intervista di Zichichi permetteranno ai visitatori di comprendere il concetto di numero aureo.
Non è tuttavia un caso che una mostra di questo genere si tenga a Castel del Monte. Il Castello infatti, nasce come risposta, come dono, come opera da parte del più grande matematico Leonardo Pisano, noto anche come magister Bigollo, Fibonacci, al dotto Federico, che intravide in quel genio del XIII secolo la persona più eletta, l’uomo tanto ricercato per progettare il suo castello. Fibonacci era l’unico che poteva creare una figura geometrica così perfetta, l’unico in grado di realizzare dopo innumerevoli calcoli matematici quell’opera così complessa che esprimeva la volontà di colui che si imponeva come il più colto degli imperatori medievali. La cosìdetta serie di Fibonacci (quella in cui ogni termine è la somma dei due che lo precedono 1 2 3 5 8 13 21 34…), si riscontra nelle dimensioni della costruzione di Castel del Monte.