A Palazzo Reale di Milano, Rubens e la nascita del Barocco

[caption id="attachment_16052" align="alignnone" width=""]Pietro Paolo Rubens La scoperta di Erittonio fanciullo 1615 – 1616 Olio su Tela 243,5 x 345,5 cm. Vienna, Palazzo Liechtenstein – The Princely Collections[/caption]

La mostra sottolinea le influenze del Maestro sugli artisti italiani più giovani, protagonisti del Barocco, come Pietro da Cortona, Bernini, Lanfranco e Luca Giordano, senza tralasciare nel contempo quelle esercitate sul pittore dall’arte antica e dalla pittura cinquecentesca

L’Orlando Furioso di Ariosto al Palazzo dei Diamanti di Ferrara

[caption id="attachment_15859" align="alignnone" width=""]Tiziano Vecellio Il baccanale degli Andrii, c. 1522-24[/caption]

L’esposizione, a cura di Guido Beltramini, Adolfo Tura, farà dialogare fra loro dipinti, sculture, arazzi, libri, manoscritti miniati, strumenti musicali, ceramiche invetriate, armi e rari manufatti con l’intento di restituire al pubblico l’immaginario visivo e creativo di Ariosto

Alla Venaria Reale di Torino le meraviglie degli Zar

[caption id="attachment_15452" align="alignnone" width=""]Virgilius Eriksen, La Zarina Caterina II sul suo cavallo Brillante, 1762 ca[/caption]

Dal 16 luglio fino all’8 gennaio 2017,  150 opere d’arte provenienti dal Palazzo Imperiale di Peterhof. La direttrice del Museo russo: “solo la cultura, l’arte e la bellezza salveranno il mondo a maggior ragione dopo i tremendi avvenimenti di Nizza”

AI Musei Capitolini, la Misericordia nell’Arte

[caption id="attachment_14779" align="alignnone" width=""]“Madonna dei Raccomandati”, Maestro del Trittico di Chia, 1500-1503, tempera su tavola a fondo oro, cm 197×166,5, particolare[/caption]

“La Misericordia nell’Arte. Itinerario giubilare tra i Capolavori dei grandi Artisti Italiani” è il titolo della mostra che dal 31 maggio al 27 novembre 2016 espone diverse testimonianze artistiche dedicate a questo tema

Firenze. Buffoni, villani e giocatori alla corte dei Medici. La mostra a Palazzo Pitti

[caption id="attachment_14947" align="alignnone" width=""]Faustino Bocchi (Brescia, 1659 – 1741) L’Estate L’Autunno L’Inverno 1690 – 1695 ca. olio su tela[/caption]

L’esposizione presenta alcuni dei più bizzarri e inaspettati soggetti figurativi ricorrenti nelle collezioni medicee che trovarono significative, e talvolta curiose, rappresentazioni artistiche