Un nuovo corso per il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, all’insegna della valorizzazione, dell’innovazione e dell’accessibilità
TREVISO – “Conservare per innovare” è il binomio inscindibile che il nuovo Consiglio di Amministrazione, insediatosi lo scorso febbraio, ha fatto suo come linea programmatica.
Sotto la guida del neo Presidente Massimo Zanetti e della Direttrice Moira Mascotto, la Fondazione Canova ha, infatti, messo a punto un ambizioso programma che ha come obiettivo primario la tutela e la promozione del patrimonio artistico di Antonio Canova, genio del Neoclassicismo.
Il visitatore al centro del museo
Al centro del progetto c’è dunque il visitatore, al quale si vuole offrire un’esperienza unica e indimenticabile. Questo significa migliorare la fruizione delle opere, curare l’accoglienza e i servizi, creare un’atmosfera piacevole e coinvolgente. La Fondazione punta anche a far conoscere il profondo legame tra Canova e il suo territorio, organizzando eventi e itinerari che valorizzino le bellezze paesaggistiche e le eccellenze enogastronomiche della zona.


Gli obiettivi ambiziosi della Fondazione si traducono in interventi concreti. Sono già in corso i lavori di restauro e messa in sicurezza della seconda e terza campata dell’Ala Ottocentesca del Museo, con particolare attenzione all’adeguamento sismico. In parallelo, si procede alla digitalizzazione della Gypsotheca, con la creazione di una piattaforma online che permetterà al pubblico di fruire in modo interattivo del complesso architettonico e delle opere.
Un Autoritratto di Giorgione per Possagno
Un’importante novità è l’acquisizione, grazie a una campagna di crowdfunding, dell’Autoritratto di Giorgione, dipinto da Canova nel 1792. Quest’opera, che arricchisce la collezione possagnese, sarà esposta al pubblico a partire dai prossimi mesi.
Mostre e sinergie per un’offerta culturale sempre più ricca
Il Museo Canova prosegue la sua vivace attività di organizzazione di mostre temporanee. In corso fino al 29 settembre la rassegna “Canova. Quattro Tempi. Fotografie di Luigi Spina“, che mette a confronto le sculture canoviane con gli scatti di Spina.
La Fondazione è inoltre impegnata a rafforzare la collaborazione con le realtà culturali del territorio, nell’ambito dell’Isola dei Musei e del progetto Terre Natie. Obiettivo comune è la valorizzazione dei luoghi che hanno dato i natali a grandi artisti veneti come Canova, Giorgione e Tiziano.
Il Museo Canova si inserisce in un contesto ricco di attrattive, con un’offerta che spazia dalle esperienze sportive all’enogastronomia. Un territorio da scoprire e da vivere, per un’esperienza completa all’insegna dell’arte, della cultura e della bellezza.
Vademecum
Museo Gypsotheca Antonio Canova
Via A.Canova 74, Possagno (TV)