Osimo si prepara a immergersi nei colori e nelle visioni del Giappone contemporaneo con “Pop Japan. I grandi maestri pop del Sol Levante”, la mostra che dal 21 novembre 2025 al 6 aprile 2026 sarà accolta negli spazi di Palazzo Gallo. Curata da Giuseppe Stagnitta e prodotta da Associazione MetaMorfosi in collaborazione con il Comune di Osimo e A.S.S.O. Azienda Speciale Servizi Osimo, l’esposizione celebra la forza espansiva della cultura pop giapponese e la sua influenza sull’immaginario globale.
Cinque sezioni tematiche accompagneranno i visitatori in un percorso che attraversa oltre 40 opere uniche firmate da cinque maestri storici e contemporanei del pop nipponico: dai primi esperimenti filoamericani di Yayoi Kusama al neo-pop di Takashi Murakami, fino alle nuove tendenze del micro-pop di Tomoko Nagao, alle delicate visioni shōjo di Hiroyuki Takahashi, e alla pittura digitale su fotografia di Hitomi Maesashi. «L’impatto del Giappone sulla cultura pop globale è innegabile e vasto – spiega il curatore Giuseppe Stagnitta – dall’animazione ai manga, dalla moda alla musica, dai videogiochi al cinema, fino all’arte contemporanea. Il fenomeno del Superflat, teorizzato da Takashi Murakami, ha ottenuto negli ultimi anni un notevole riconoscimento, ispirandosi all’arte tradizionale giapponese e alla cultura del consumo. È una rappresentazione potente del vuoto superficiale dell’ideologia consumistica nel suo paese.»


Con Pop Japan, Osimo prosegue un percorso già tracciato negli anni dalle sue esposizioni dedicate ai protagonisti della street e pop art occidentale. Come sottolinea Pietro Folena, presidente di Associazione MetaMorfosi: «Con questa mostra Metamorfosi continua un cammino culturale ormai consolidato. Dopo aver esplorato artisti come Keith Haring e Banksy, ci rivolgiamo ora ai grandi maestri giapponesi che hanno influenzato tutto il mondo della comic art e della grafica, contribuendo al successo planetario dei manga e degli anime. Andiamo alle radici di questo fenomeno, per far scoprire al pubblico il fascino dell’arte pop del Sol Levante.»
Un evento che vuole anche avvicinare i giovani e gli appassionati alle nuove frontiere dell’arte visiva, come sottolinea Mauro Pellegrini, assessore comunale alla Cultura: «Dopo le mostre e i progetti dedicati alla street art, proseguiamo un’offerta culturale sempre più internazionale, ma anche più accessibile, rivolta in particolare alle nuove generazioni. L’arte pop giapponese, con la sua immediatezza e la sua capacità di parlare un linguaggio globale, rappresenta perfettamente questa direzione.»
A sottolineare il valore strategico dell’iniziativa per la città è anche la sindaca Michela Glorio, che vede in Pop Japan un segnale di rinascita e rilancio per Osimo: «Con questa importante esposizione inauguriamo una nuova stagione di mostre che consolida la vocazione culturale e turistica della nostra città, come promesso in campagna elettorale. Dopo un anno difficile, vogliamo restituire energia e vitalità al nostro centro storico, ospitando un evento di alto profilo in una cornice suggestiva come Palazzo Gallo. Un ringraziamento particolare va ai proprietari, agli organizzatori e all’assessore Pellegrini, che hanno reso possibile questo traguardo.»








