C’è un altro modo per conoscere il patrimonio delle ville venete: attraversarle in canoa, ascoltarvi concerti al tramonto, esplorarne i giardini in notturna o seguirne i sentieri botanici sotto la guida di esperti. È lo spirito che anima la nona edizione di “FAI UN GIRO IN VILLA – Ville e Oltre”, il festival ideato dai Gruppi FAI Giovani del Veneto in collaborazione con la Presidenza FAI regionale, in programma nei mesi di maggio e giugno 2025.
Un laboratorio diffuso del vivere la villa, in chiave contemporanea e partecipativa, che coincide quest’anno con il cinquantesimo anniversario del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, e che intende restituire centralità a questi complessi architettonici e paesaggistici non solo come monumenti, ma come spazi di esperienza, educazione e sperimentazione.
Un festival che celebra la villa veneta e chi la abita
L’obiettivo non è soltanto quello di aprire al pubblico ville e parchi spesso inaccessibili, ma di animarli attraverso attività che dialogano con lo spirito dei luoghi: musica, laboratori, itinerari naturalistici, visite immersive, momenti di convivialità. Il risultato è un percorso che intreccia bellezza e partecipazione, con un’attenzione particolare al pubblico giovane.

«Quest’anno – racconta Isabella Bergamin, coordinatrice regionale FAI Giovani – abbiamo voluto creare attività che stimolino la curiosità e la partecipazione attiva, avvicinando i giovani al patrimonio culturale in modo coinvolgente».
Un percorso che si articola in nove tappe, curate ciascuna da uno dei gruppi FAI Giovani del territorio, da Belluno a Rovigo, con oltre 2000 visitatori registrati nella scorsa edizione.
A dare il via al tour sarà il gruppo di Bassano del Grappa, con l’apertura di Villa Stecchini a Romano d’Ezzelino (VI) domenica 4 maggio. Seguono il doppio appuntamento dell’11 maggio a Villa Zambonina a Vigasio (VR) e Villa Guidini a Zero Branco (TV), rispettivamente a cura dei gruppi di Verona e Treviso. Il 24 maggio è il turno del Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg a Mestre, mentre il 7 giugno il gruppo di Padova condurrà un’escursione in kayak sul Canale Battaglia, tra le ville che ne costeggiano le sponde. L’8 giugno sarà invece protagonista Ca’ Cornera a Porto Viro (RO).
Il programma prosegue il 21 giugno con Villa Giusti Suman a Zugliano (VI), mentre il 29 giugno si apriranno le porte di Villa Rudio Sammartini a Orzes (BL). Completa il calendario l’evento speciale del 15 giugno a Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD), Bene FAI noto per la sua architettura rinascimentale e l’armoniosa fusione tra villa e paesaggio.
Un sostegno concreto alla tutela del Monte Fontana Secca
Accanto alla valorizzazione del patrimonio architettonico, il festival mantiene un forte legame con l’ambiente: anche quest’anno, i fondi raccolti saranno destinati alla tutela del Monte Fontana Secca, bene FAI in provincia di Belluno, situato nel Massiccio del Grappa.
Donato al FAI nel 2015 dai fratelli Liliana e Bruno Collavo, l’alpeggio con malga è oggi al centro di un progetto di recupero volto a restituirgli la sua vocazione agro-pastorale, nel rispetto della volontà dei donatori. Qui il FAI sperimenta un modello di gestione che unisce cura del paesaggio, cultura rurale e sostenibilità, offrendo un’occasione concreta per riflettere sulle trasformazioni delle economie montane.
Un’esperienza generazionale che diventa comunità
La rassegna è interamente ideata e realizzata dai nove gruppi FAI Giovani del Veneto, formati da volontari tra i 18 e i 35 anni, impegnati nella promozione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico del proprio territorio.
Nel solo 2024, i gruppi hanno organizzato oltre 40 eventi, contribuendo a costruire un modo diverso di raccontare e abitare la bellezza. Come sottolinea Giovanna Vigili de Kreutzenberg, Presidente FAI Veneto: «Sarà un’opportunità per conoscere una realtà straordinaria, raccontata nelle sue diverse sfaccettature, che hanno lasciato il segno nella storia sociale ed economica del Veneto».
La partecipazione agli eventi è possibile a fronte di un contributo. Per i giovani tra i 18 e i 35 anni è prevista l’iscrizione al FAI con quota di benvenuto a 15 euro, rinnovabile alla stessa cifra. Tutti i dettagli e l’elenco completo delle aperture sono disponibili sul sito del FAI.
Per informazioni
veneto@faigiovani.fondoambiente.it
www.fondoambiente.it