FIRENZE – Riaprono dal 1 agosto, dopo un anno e mezzo di chiusura, i Percorsi segreti di Palazzo Vecchio, con un aggiornamento dei protocolli anti-contagio, rendendo così possibile accedere nuovamente ad ambienti esclusivi in piena sicurezza. I visitatori di Palazzo Vecchio potranno, infatti, fruire nuovamente di questo tipo di itinerario, a piccoli gruppi, a partire da domenica prossima, quando i Percorsi segreti torneranno a far parte del programma di visite e di attività a cura di Mus.E, andando ad affiancarsi al già ricco calendario di iniziative nei Musei Civici Fiorentini.
Torneranno dunque visitabili al pubblico: la stretta scala in pietra voluta da Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia medievale, lo Studiolo di Francesco I, meraviglioso scrigno delle raffinate collezione del principe Medici, lo Scrittoio del padre Cosimo I, accessibile solo grazie a passaggi celati dietro a dipinti, il vasto spazio che sta sopra il soffitto del Salone dei Cinquecento, dove si staglia un imponente sistema di capriate a sostegno sia del ‘palco’ dipinto sia del tetto a copertura.
Oltre ai Percorsi segreti, disponibili in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo (prenotazione obbligatoria 055-2768224 info@musefirenze.it), restano attive tutte le visite per adulti e le attività per famiglie nei diversi musei cittadini, in programma ogni giorno e più volte al giorno: in Palazzo Vecchio le consuete ‘Visite a palazzo’ e le attività per bambini ‘Favola della tartaruga con la vela’, ‘Per fare una città ci vuole un fiore’, ‘Vita di corte’.
Al Museo Bardini le ‘Visite al museo’ e l’attività ‘Un mondo tutto blu’; al Museo Novecento le ‘Visite al museo’, le numerose mostre temporanee (fra cui si ricorda la piccola e preziosa esposizione monografica su Arturo Martini, aperta al pubblico a metà luglio) e gli atelier ‘Disegnare per vedere’ sulla memorabile mostra dedicata a Henry Moore; presso Santa Maria Novella le ‘Visite al complesso’ e gli itinerari family ‘Alla scoperta di Santa Maria Novella’; in Santa Maria del Carmine le ‘Visite alla Cappella Brancacci’, capolavoro del Rinascimento, e alla Fondazione Romano l’attività per piccoli ‘Animali di pietra’, oltre alle ‘Visite’ alla Fondazione e al complesso di Santo Spirito; a Forte Belvedere le Visite alle mostre in corso e i laboratori di fotografia per ragazzi ‘L’arte del vedere’, realizzati con Fondazione Cr Firenze; al Memoriale di Auschwitz le Visite al Memoriale.
Senza dimenticare le visite alle torri e porte cittadine per l’estate 2021: San Niccolò (tutti i giorni), Torre della Zecca (7 agosto, 28 agosto, 18 settembre), Porta Romana (14 agosto, 4 settembre, 25 settembre), Bastione San Giorgio (21 agosto, 11 settembre, 2 ottobre). Tutte le proposte sono fruibili su prenotazione.