L’affluenza record determinata anche dal successo della mostra Willem de Kooning e l’Italia
VENEZIA – Le Gallerie dell’Accademia di Venezia hanno registrato un’affluenza da record con 77.451 visitatori in soli due mesi, dal 16 aprile al 16 giugno 2024. Questo dato, con una media di 1.270 visitatori al giorno, include anche i lunedì con orario ridotto fino alle 14. Il principale motore di questo successo è la mostra Willem de Kooning e l’Italia, curata da Mario Codognato e Gary Garrels, aperta il 16 aprile e visitabile fino al 15 settembre 2024.
Proposte espositive di successo
Oltre alla mostra dedicata a de Kooning, il museo ha ospitato anche la rassegna Affinità elettive. Picasso, Matisse, Klee e Giacometti, con capolavori del Museo Berggruen di Berlino, in programma fino al 23 giugno. Queste esposizioni hanno attratto un vasto pubblico sia nazionale sia internazionale, con un incremento del 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Sono numeri eccezionali e incoraggianti,” afferma Giulio Manieri Elia, direttore delle Gallerie dell’Accademia. “Questi risultati dimostrano l’efficacia del lavoro svolto e la bontà della scelta di aprire il museo all’arte moderna e contemporanea, in concomitanza con la Biennale Internazionale d’Arte e in sintonia con le iniziative cittadine. Il pubblico ha colto l’eccezionalità della proposta dedicata a de Kooning, un artista di somma qualità, raramente esposto in Italia.“

Il successo della mostra non si limita al pubblico, ma si estende anche alla stampa e alla critica. Più di 400 giornalisti da tutto il mondo si sono accreditati per visitare le rassegne, riportando commenti entusiasti sulle varie testate internazionali.
Il progetto de Kooning ha riscosso ampia visibilità anche sui social network dove alcune immagini, in particolare l’opera “Villa Borghese”, sono diventate virali durante i giorni di anteprima.
Dettagli della mostra di de Kooning
La mostra Willem de Kooning e l’Italia si svolge nello spazio temporaneo delle Gallerie dell’Accademia, in concomitanza con la 60° Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. È la prima esposizione che analizza i periodi trascorsi da de Kooning in Italia nel 1959 e nel 1969, e l’impatto che questi soggiorni hanno avuto sul suo lavoro. Con 75 opere esposte, tra dipinti, sculture e disegni, questa retrospettiva è la più grande mai organizzata in Italia sull’artista.
I curatori Mario Codognato e Gary Garrels hanno esplorato a fondo l’influenza dei periodi italiani sull’opera successiva di de Kooning in America, testimoniata da una selezione straordinaria di opere che spaziano dagli anni Cinquanta agli Ottanta.
Il catalogo della mostra, pubblicato da Marsilio Arte, include saggi di esperti come Jeremy Bleeke, Ester Coen, Anna Coliva, Patrick Elliot e Stephen Mack, che offrono un’analisi approfondita e originale dell’opera dell’artista.
Vademecum
Gallerie dell’Accademia
Campo della Carità, Dorsoduro 1050, Venezia
www.gallerieaccademia.it