SIENA – Il Santa Maria della Scala celebra la Giornata Nazionale del Braille con un importante iniziativa dedicata all’accessibilità nei luoghi di cultura.
Il 21 febbraio, in occasione di questa ricorrenza, la Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala presenta “L’arte a portata di mano“. Si tratta di un evento dedicato alla riflessione e al confronto su accessibilità e arte.
L’evento
L’appuntamento avrà luogo nella Sala Sant’Ansano a partire dalle 16.30. Il tema centrale sarà “L’arte a portata di mano: il racconto dei rilievi tattili”, con testimonianze dirette dei docenti e degli studenti del Liceo Artistico Duccio di Buoninsegna, che hanno contribuito alla realizzazione di un progetto innovativo. Successivamente, verranno illustrati i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) sull’accessibilità dei ‘bottini di Siena‘. A concludere, il presidente dell’Unione Italiani Ciechi e Ipovedenti di Siena, Massimo Vita, parlerà dell’importanza di rendere musei e luoghi della cultura accessibili.
Il percorso tattile
Un momento attesissimo dell’evento sarà la visita al nuovo allestimento della collezione dei rilievi tattili del Santa Maria della Scala. Questa collezione si è arricchita di opere grazie alla collaborazione degli studenti di scultura del Liceo Artistico Duccio di Buoninsegna e alla sezione senese dell’Uici. Gli studenti hanno realizzato opere che consentono alle persone non vedenti o ipovedenti di apprezzare l’arte attraverso il tatto.
Concerto speciale
Alle 18, nella Cappella del Manto, si terrà un concerto speciale per concludere l’iniziativa. I pianisti Matteo Addabbo e Anna Nicotra si esibiranno insieme al coro ‘Arlecchino’ della sezione Uici di Siena, diretto dalla maestra Marta Marini. Sarà un momento di condivisione e di emozioni attraverso la musica, che completerà questa significativa giornata.
L’iniziativa del Santa Maria della Scala rappresenta un esempio concreto di come l’impegno e la collaborazione possano rendere il patrimonio artistico e culturale fruibile a un pubblico più ampio, contribuendo così a promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione tra le persone.