MILANO – Un racconto fotografico in bianco e nero sulle piantagioni di caffè della Tanzania. Alla Leica Galerie Milano, dall’8 febbraio al 20 marzo 2016, Origin porta in scena le suggistive immagini dell’artista canadese Jakob de Boer.
Fotografo, produttore e regista, de Boer ha iniziati a realizzare il suo progetto la scorsa primavera quando, su invito di Leica, ha visitato le piantagioni di caffè di Songwa, in Tanzania dove opera La Marzocco, azienda fiorentina specializzata nella produzione di macchine da caffè professionali. I suoi scatti raccontano la vita della comunità locale, il lavoro nei campi, la storia del caffè che rappresenta la fonte di sostegno di queste popolazioni. «Per me il linguaggio di queste immagini è centrato sull’idea che le persone sono il paesaggio all’interno del paesaggio, non sono separate da esso spiega» il fotografo.
In mostra 16 tavole in bianco e nero di grande formato scattate con Leica M Monochrom Typ 246. Influenzato da pittori come John Singer Sargent, Vermeer e Caravaggio, Jakob ha trascorso anni a studiare e decostruendo la composizione sotto la tutela di numerosi pittori e maestri della stampa in camera oscura. Il suo lavoro è stato influenzato dai registi Ridley Scott, David Lean e Hayao Miazaki e il loro uso delle immagini per evocare emozioni e raccontare una storia.
Vademecum
Origin- Jakob de Boer
Leica Galerie Milano – Via Mengoni, 4
Dall’8 febbraio al 20 marzo 2016
Orari: lun 14.30-19.30/ mar-sab 10.30-19.30 – domenica chiuso
Ingresso gratuito
Parte del ricavato della vendita delle foto in esposizione sarà devoluto alla piccola comunità di SONGWA.
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