Dal 10 ottobre al 2 novembre 2025, il Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ospita la mostra The Eternal Duality – Là dove scorre l’acqua, tra storia e rinascita, personale dell’artista giapponese Keita Miyazaki. L’iniziativa, coordinata da LoveItaly – IUVART e curata da Pier Paolo Scelsi con Ilaria Cera (CREA), rappresenta una delle prime occasioni in cui l’antico “teatro d’acque” della Villa torna ad accogliere l’arte contemporanea, dopo il recente intervento di restauro.
Il ritorno dell’acqua nel Ninfeo — elemento centrale della mostra — non ha solo una valenza simbolica. Dopo decenni di silenzio, il flusso ritrovato accompagna le installazioni dell’artista in un percorso incentrato sulla trasformazione, sulla memoria dei luoghi e sulla possibilità di rigenerazione. L’acqua, così come la materia industriale riutilizzata da Miyazaki, è al tempo stesso origine e testimonianza, eco di un passato che continua a scorrere.


Nove sculture tra gli ambienti del Ninfeo
La mostra si articola in quattro ambienti all’interno del complesso di Villa Giulia: il Ninfeo, la Grotta dell’Acqua Virgo, la Sala dello Zodiaco e il Giardino Sinistro. Le opere – nove sculture realizzate con materiali industriali di scarto, motori dismessi, feltro, carta e suoni – dialogano con l’architettura rinascimentale e con la funzione originaria degli spazi. Non c’è un intento celebrativo, ma piuttosto una riflessione sommessa sulla fragilità, sul passaggio del tempo e sulla convivenza tra rovina e rinascita.
Keita Miyazaki, nato a Tokyo nel 1983, lavora tra Giappone e Regno Unito. La sua pratica artistica prende forma in seguito al terremoto e allo tsunami di Fukushima del 2011. Da allora, le sue opere si concentrano sul recupero di elementi dismessi, trasformandoli in composizioni scultoree che trattano temi legati al disastro, alla resilienza e alla memoria collettiva.
Nel percorso espositivo, l’artista interviene su uno spazio carico di stratificazioni storiche. Opere come Tree of Division e Ancient Clue trovano posto nella Grotta dell’Acqua Virgo, mentre Blue Turmoil e Quantum Consequences occupano la Sala dello Zodiaco, creando un confronto diretto con gli affreschi cinquecenteschi. Il contrasto tra le strutture contemporanee e il contesto storico non appare mai forzato: è piuttosto un incontro di materiali e visioni che cercano un punto di equilibrio.


Dopo Roma Miyazaky sarà a Imola e Venezia
Il progetto è frutto della collaborazione tra diverse realtà, tra cui il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, LoveItaly – IUVART, John Cabot University, Rosenfeld Gallery e Zest S.p.A. Per il museo, si tratta di un ulteriore passo verso l’apertura a linguaggi contemporanei, in linea con un’idea di valorizzazione che non si limita alla conservazione, ma che punta al dialogo con il presente.
The Eternal Duality segna anche l’avvio di un più ampio ciclo espositivo che porterà i lavori di Miyazaki in altre sedi italiane, tra cui Palazzo Tozzoni a Imola e Ca’ Pesaro a Venezia. A Villa Giulia, intanto, la mostra si inserisce nel percorso museale senza modificarne la struttura, offrendo ai visitatori un’occasione per osservare con uno sguardo nuovo luoghi e simboli familiari.

Informazioni utili
Titolo: The Eternal Duality – Là dove scorre l’acqua, tra storia e rinascita
Artista: Keita Miyazaki
Luogo: Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia – Ninfeo, Roma
Date: 10 ottobre – 2 novembre 2025
Orari: martedì-domenica, 8.30 – 19.30
Biglietto: mostra inclusa nel biglietto del museo
Info: www.museoetru.it







