ROMA – Si comincia alle ore 17.00 (Galleria 4 | ingresso gratuito) con il secondo appuntamento con le NARRAZIONI DA MUSEO A MUSEO il programma che crea percorsi inediti e pluridisciplinari tra diversi musei, evidenziando a pieno l’identità del MAXXI come di luogo di incontro, scambio e condivisione di esperienze. In questa occasione l’incontro viene dedicato all’Afganistan e a Maria Grazia Cutuli, la giornalista del Corriere della Sera che lì venne uccisa nel 2001.
Si parte da Orme di Alighiero Boetti, artista il cui legame con l’Afganistan restò fortissimo per tutta la vita. Insieme al figlio Matteo Boetti, Stefania Vannini dell’Ufficio Public Engagement e i ragazzi del centro diurno Civico Zero (Save the Children), Morteza Khaleghi giovane film-maker afghano, racconta le vicende politiche del proprio paese, l’esperienza della fuga e della ricostruzione di una nuova identità.
La narrazione prosegue poi davanti al progetto della scuola primaria di Herat, dedicata alla memoria della Cutuli, progettata dagli studi IAN+, ma0, 2a+P/A con Mario Cutuli, e realizzata dalla Fondazione Cutuli. Ne parlano gli architetti Luca La Torre e Mario Cutuli insieme al Direttore MAXXI Architettura Margherita Guccione.
In occasione della Narrazione, presso la Reading Room MINI nel Foyer Guido Reni, viene proiettato il cortometraggio Polvere di Kabul di Morteza Khaleghi (17’), premiato nel 2013 dalla giuria dell’As Film Festival.
Alle ore 18.00 (Auditorium del MAXXI | ingresso libero fino a esaurimento posti) si tiene invece la tavola rotonda dal titolo ARCHEOLOGIA DI UN SOGNO evento legato alla mostra Rinascere dalla bellezza (MAXXI Spazio D | fino al 22 maggio) dedicata al lavoro di tutela e di valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico iracheno svolto dalla Cooperazione italiana dal 2003 e tuttora in corso.
La tavola rotonda moderata dal giornalista Duilio Giammaria, vede la partecipazione di Antonia Pasqua Recchia Segretario Generale del Mibact, il Maggiore Giuseppe Marseglia Comandante del nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Venezia, Daniele Morandi Bonacossi professore di Archeologia del Vicino Oriente all’Università di Udine, Massimo Vidale archeologo e docente di archeologia dell’Università di Padova, Franco D’Agostino docente di Assiriologia dell’Università La Sapienza di Roma.
Sempre alle ore 18.00 (Sala Graziella Lonardi Buontempo | ingresso libero fino a esaurimento posti) viene proiettato il documentario Tobia Scarpa. L’anima segreta delle cose realizzato da Elia Romanelli e prodotto da Elisa Pajer, che cerca di osservare un processo inosservabile, quello che fa sì che una lettura diventi una sedia, un brano una barca, una persona una casa, cercando di cogliere quel vissuto umano che Tobia Scarpa sembra utilizzare come principale materia dei suoi “oggetti”. Dopo la proiezione Elia Romanelli, Elisa Pajer e Tobia Scarpa, introdotti da Margherita Guccione Direttore MAXXI Architettura, incontrano il pubblico.
Sabato 21 maggio il MAXXI partecipa a LA NOTTE DEI MUSEI con ingresso alle cinque mostre in corso fino all’01.30 (ultimo ingresso ore 00.30) e biglietto a 2 €.
Vademecum
Venerdì 20 maggio 2016
ore 17.00 NARRAZIONI DA MUSEO A MUSEO
incontro tra arte e architettura dedicato all’Afganistan e a Maria Grazia Cutuli
MAXXI Galleria 4 | ingresso gratuito
ore 18.00 ARCHEOLOGIA DI UN SOGNO
tavola rotonda sull’impegno dell’Italia nella tutela e la salvaguardia del patrimonio culturale internazionale
Auditorium del MAXXI | ingresso libero fino a esaurimento posti
ore 18.00 TOBIA SCARPA. L’ANIMA SEGRETA DELLE COSE
proiezione del documentario e incontro con l’architetto Tobia Scarpa
MAXXI Sala Graziella Lonardi Buontempo | ingresso libero fino a esaurimento posti
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