ROMA – “Primo piano, citofonare De Stefani”. E’ così che si scopre l’arte, curiosando nelle case degli artisti, o nei loro atelier.
E’ così che la propone “Personalmente“, originale progetto artistico ideato da Nanni Riccobono che, con un gruppo di artisti-amici, con mostre lampo a domicilio ci riporta un po’ all’atmosfera degli anni ’70, quando organizzare esposizioni d’arte in luoghi inusuali o poco accademici, era molto più frequente.
Dopo i primi due appuntamenti, per la sua terza apparizione sulla scena romana, “Personalmente” che si propone di esporre “nelle case degli artisti, nei loro atelier, ovunque si faccia arte”, arriva nel cuore del quartiere Monti, a via dei Serpenti per un weekend lungo, dal venerdì alla domenica, in cui si potranno scoprire i mondi sconosciuti di un gruppo di artisti che hanno fatto gruppo e mescolato le esperienze. “L’idea di questa terza esposizione del 2018 – spiegano – nasce dal tema che ispira le opere pittoriche di Zhu Xu, giovane artista cinese, i cui lavori saranno esposti insieme a quelli di quattro ospiti, Pierluigi Berto, Elisabetta Diamanti, Vincenzo Scolamiero e l’iraniano Hassan Vahedi, accompagnati dalle prove d’artisti di altri 22 autori”. Il titolo a cui sono ispirate le opere in mostra “Realitas?“
L’orario è sempre dalle 16,00 alle 20,00. I giorni soltanto venerdì 30 novembre e sabato e domenica 1 e 2 dicembre in via dei Serpenti 137. Primo piano, citofonare De Stefani, appunto.