ROMA – Il 22 febbraio, presso la Sala delle Colonne del Museo delle Civiltà di Roma, verrà presentata un’installazione site-specific dal titolo “La Resistenza Sensibile“, realizzata da studentesse e studenti dell’Istituto Europeo di Design di Roma.
Coordinato dall’artista internazionale Daniele Puppi e curato da Claudia Pecoraro, questo progetto è stato ideato con la classe del terzo anno di Video Design e Filmmaking dello Ied.
Attraverso le lenti degli studenti emerge uno sguardo vivido sulla contemporaneità, affrontata attraverso temi cruciali come il futuro del nostro pianeta, il rifiuto della violenza e del razzismo, la volontà di costruire un dialogo che eviti i conflitti intergenerazionali, e l’importanza della collaborazione come risposta all’individualismo imperante. Ogni video rappresenta una tessera di un mosaico più ampio, una narrazione polifonica che celebra la diversità di opinioni e esperienze.
Il Museo delle Civiltà di Roma contesto ideale
Il Museo delle Civiltà di Roma fornisce il contesto ideale per questa esplorazione. “Il Museo delle Civiltà – afferma Puppi – con il suo contesto di storia e storie interculturali, rappresenta un partner anche educativo per l’elaborazione e la condivisione della riflessione proposta e diventa quindi un punto ulteriore di incontro tra prospettive ed esperienze, in cui le generazioni più giovani possano sentirsi libere di esprimere la propria resistenza, ponendola come qualcosa con cui anche l’istituzione può interagire, ascoltandola, osservandola, riflettendoci”.
Parallelamente a “La Resistenza Sensibile”, il 22 febbraio, il Museo ospiterà anche “I mestieri della pace“, un progetto che espone opere realizzate da dodici scuole superiori di Roma. Attraverso laboratori creativi promossi dall’Istituto Europeo di Design, centinaia di studenti hanno riflettuto sul tema della pace, presentando una visione fresca e innovativa su come costruire un mondo migliore.
L’ingresso sarà gratuito per gli studenti e i loro ospiti, offrendo un’opportunità unica per immergersi nelle voci e nelle prospettive delle nuove generazioni. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare p.r@roma.ied.it.